Netflix, non basta House of Cards: frenano gli abbonati
Il colosso Usa dei servizi video in streaming Netflix annuncia stime deludenti
Il colosso Usa dei servizi video in streaming Netflix registra nel primo trimestre utili netti per 27,6 milioni di dollari, pari a 6 cent, contro i 23,7 milioni di un anno fa e gli attesi 3 cent. Gli utenti del gruppo salgono nei primi tre mesi dell'anno di 6,74 milioni di unita' a 81,5 milioni, di cui il 42% a livello internazionale. A gennaio Netflix ha annunciato un'espansione in 130 nuovi paesi, oltre ai 50 in cui gia' operava, espandendo in tutto il mondo la sua presenza.
L'altra faccia della medaglia però è rappresentata dal trend nel medio-periodo. Netflix prevede di guadagnare nel secondo trimestre solo 2,5 milioni di utenti, di cui solo 500 mila negli Usa. Una cifra molto inferiore alle attese degli analisti che puntavano ai 3,5 milioni. Dati molto negativi per i produttori di telefilm cult come "House of Cards" e "Orange is the new Black".
La reazioned i Wall Street è stata subito negativa per il titolo.
Il gruppo ha spiegato il rallentamento nelle stime per il secondo trimestre sottolineando che il risultato dello scorso anno è stato sostenuto dagli esordi in Australia e Nuova Zelanda, e quest’anno una importante fetta della spinta relativa ai nuovi 130 mercati si è canalizzata nel primo trimestre.
Amazon: sfida Netflix, abbonamento in streaming a un dolalro in meno - Amazon lancia la sua fida a Netflix sui servizi in video streaming. Per la prima volta offrira' questi servizi come un'opzione autonoma e per l'abbonamento mensile chiedera' 8,99 dollari, uno in meno rispetto al canone richiesto da Netflix. Nato come un servizio online di noleggio dvd, Netflix e' da poco diventato maggiorenne e con 70 milioni di abbonati e 190 paesi serviti e' la web-tv piu' popolare del mondo. Amazon invece ha scalzato Microsoft e, con 73,3 miliardi di euro di fatturato, e' diventata la regina delle vendite tra i colossi di internet.