Verdone compie 70 anni. Dal messaggio di Gerini alla telefonata di Mattarella

Carlo Verdone compie 70 anni. Nato a a Roma il 17 novembre del 1950, è stato avvicinato sin da bambino al mondo del cinema dal padre Mario Verdone, docente universitario di storia del cinema e critico cinematografico. Tra i più apprezzati attori del cinema italiano, anche regista e sceneggiatore, Verdone ha coniato un vero e proprio stile verdoniano, dagli esordi nel cabaret fino ai lungometraggi, con i quali ha regalato al pubblico interpretazioni passate alla storia, con personaggi assurti a icone: tra mille volti e smorfie, da "Ivano" di Viaggi di Nozze, in coppia con la Gerini (Jessica) a "Oscar" di Troppo Forte, film in cui fa coppia con Alberto Sordi, del quale a detta di molti è l'erede artistico. Dal varietà in tv a notare Verdone fu Sergio Leone, che lo chiamò per debuttare al cinema nel 1980 in Un Sacco Bello dove interpretò i suoi personaggi teatrali. "Che dirvi? So' tanti... Ma la mente è lucida, lo spirito positivo, le anche robuste. Quindi la corsa continua! Born to Run finché potrò" sono gli auguri che l'attore ha dedicato a sé stesso.

Da Jessica e Ivano "O fa mo strano"  (Viaggi di Nozze, 1995)

Verdone e Sordi (Troppo forte, 1986)

Da Un sacco bello (1980)

Verdone, la telefonata di "auguri per i 70 anni" da Sergio Mattarella

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha telefonato questa mattina a Carlo Verdone per fargli gli auguri per il 70esimo compleanno. Nel corso della telefonata, il Presidente Mattarella ha ringraziato Verdone per quanto ha donato in quasi cinquant'anni di carriera all'arte cinematografica e agli italiani.

Il 'messaggio' di Claudia Gerini: "Carlo lo rifamo strano?"

Sono passati dodici anni dall'ultimo (e terzo) film Grande grosso e Verdone che ha visto insieme la coppia Verdone-Gerini, ma non è affatto escluso, chiarisce l'attrice all'AGI alla vigilia dei 70 anni del partner artistico, che possa essercene in futuro un quarto. "Mi piacerebbe molto, ma anche se ci sentiamo spesso al telefono, soprattutto in questo periodo di lockdown, sono troppo discreta per andargli a chiedere 'Carlo quand'è che mi fai rilavorare con te?'". Uno degli ostacoli si lega, paradossalmente, ai precedenti successi della coppia: "Già prima di girare 'Grande grosso e Verdone' Carlo mi spiegava che dovevamo dare il massimo perché avevamo la grande responsabilità di misurarci con le nostre prove dei due precedenti film - spiega - andavamo insomma contro noi stessi, con il rischio di non eguagliare quei successo". In cuor suo comunque Claudia Gerini ci spera e lancia un messaggio all'amico: perché non lo rifamo strano?