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Bosnia, criminale di guerra si uccide con il veleno in tribunale all'Aja

E' morto Slobodan Praljak, l'ex generale delle forze croate in Bosnia, che stamane aveva bevuto una fiala di veleno durante l'udienza di appello di fronte al Tribunale penale internazionale per l'Ex Jugoslavia. Lo riferisce Russia Today citando una televisione croata.

I giudici avevano appena confermato la sua condanna a 20 anni di carcere per crimini di guerra, quando l'uomo, gridando "Praljak non e' un criminale", aveva tirato fuori una fiala e aveva bevuto il liquido, tra le urla del suo avvocato secondo il quale si trattava di veleno. Sull'accaduto stanno indagando gli investigatori olandesi. Praljak era stato accusato, tra l'altro, di aver ordinato la distruzione del famoso ponte di Mostar nel novembre 1993, un atto che secondo i giudici "aveva causato danni sproporzionati alla popolazione civile musulmana".  

 

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bosnia praljak velenopraljak veleno processo





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