Bruxelles sdogana le “persone elettroniche”
Nasce ovviamente la questione di come obbligare i robot a pagare
Electronic persons
L’Agenzia Reuters riferisce che mentre l’Italia si trastulla a mare, l’Unione Europea - senza altri problemi urgenti sull’orizzonte - è impegnata nel decidere se delegare alla Commissione guidata da Jean-Claude Juncker il potere di ridefinire i robot guidati dall’intelligenza artificiale come “persone elettroniche”, con i relativi diritti e doveri che la “electronic personhood” comporterebbe.
Visto come tali sistemi tardino a emergere, la questione potrebbe non sembrare urgente, ma lo è per Bruxelles, perché la mossa potrebbe rendere tassabili i redditi generati dagli automi intelligenti.
Nasce ovviamente la questione di come obbligare i robot a pagare. I soliti metodi umani - la minaccia della galera, il sequestro dell’auto - non parrebbero applicabili. Forse è questa la chiave di lettura con cui considerare un’altra notizia della stagione, riportata dalla BBC. Un’équipe di ricercatori alla Leibniz University di Hannover, in Germania, ha fatto sapere che sta sviluppando un sistema nervoso artificiale per i robot di modo che possano provare dolore.
Per dirlo con i Righeira, l’estate sta finendo. Da venerdì prossimo la Nota Diplomatica ritornerà al solito formato esteso.
A presto, James