Bush commosso dedica la sua biblioteca al Paese. Obama: "E' un uomo buono"
Ha chiuso il suo intervento con gli occhi lucidi e la voce tremante per la commozione, l'ex presidente George W. Bush durante l'inaugurazione della sua biblioteca-museo a Dallas. "Questa meravigliosa struttura ha il mio nome sulla porta ma appartiene a tutti voi che mi avete concesso l'onore di servire il Paese", ha detto l'ex presidente ringraziando Barack Obama e la first lady Michelle per la loro presenza. Aprendo il suo intervento, Bush ha scherzato sul fatto che gli ex presidenti vengono considerati una sorta di "fantasmi scontenti". E invece, ha detto, "sembriamo tutti piuttosto felici anche perche' abbiamo delle fantastiche mogli". Bush ha reso omaggio in modo particolare al padre, il presidente numero 41, sulla sedia a rotelle, che e stato accolto da una standing ovation.
Bush ha dunque ripercorso la sua storia politica, "quelviaggio cominciato 20 anni fa'" quanto ha annunciato la sua candidatura come governatore del Texas, sottolineando come la sua stella polare sia sempre stata la difesa della liberta'. "Alle volte sono stato criticato - ha ammesso - ma il bello della democrazia e' che si puo' anche non essere d'accordo".Infine Bush ha tenuto a sottolineare quanto "il successo di una nazione dipenda dal carattere dei suoi cittadini", emerso nelle situazioni piu' difficili come l'attentato dell'11 settembre."Vi dedico questa biblioteca con una infinita fiducia nel nostro Paese - ha concluso Bush - qualunque siano le sfide sono convinto che i giorni migliori siano avanti a noi". Negli Stati Uniti ci sono 12 bibliotece presidenziali.