Commissione Ue, la lista dei consiglieri speciali: a sorpresa spunta Juncker

Nomi importanti e qualche sorpresa nell’elenco dei consiglieri speciali scelti per collaborare con la Commissione europea. Il più inaspettato è forse quello di Jean-Claude Juncker, che il 30 novembre 2019 ha lasciato la carica di Presidente della Commissione, nella quale è rientrato cinque giorni dopo come consigliere speciale del commissario per il Bilancio Johannes Hahn, “per questioni relative proprio al bilancio comune”, come riporta Euronews, e in cui resterà “salvo rinnovi" fino al 4 dicembre 2021.

Tra i nomi noti, anche quello di Peter Piot, scelto dalla Presidente della Commissione in carica Ursula von der Leyen il 7 maggio scorso per “sostenere e guidare la ricerca e l’innovazione nella lotta globale contro la pandemia di coronavirus”, con scadenza il 31 marzo 2021.

Poi c’è Christos Stylianides, incaricato da Margaritis Schinas, commissario per i Valori europei, per “sostenere il lavoro sull’educazione in situazioni di emergenza, migrazione e inclusione”.

Tre invece sono gli italiani nella lista.  Nathalie Tocci, direttrice dell’Istituto per gli Affari internazionali (IAI), è stata scelta dall’Alto rappresentante per la Politica estera e di sicurezza dell’UE, Josep Borrell, per “fornire consulenza sull’elaborazione della strategia globale dell’UE”, stesso ruolo conferitogli da Federica Mogherini nella passata legislatura.

Stefano Manservisi, ex Direttore generale della Commissione europea, lavorerà invece con Paolo Gentiloni, commissario all’Economia, per “promuovere il dialogo con i paesi terzi su questioni rilevanti per gli aspetti chiave del portafoglio (ruolo internazionale dell’euro, sistemi fiscali, obiettivi di sviluppo sostenibile”.

Massimo Bordignon sarà invece consigliere speciale per Valdis Dombrovskis, vicepresidente esecutivo responsabile per un’Economia al servizio delle persone, con cui lavorerà fino al 19 ottobre 2021, come membro del Comitato consultivo europeo indipendente per il bilancio.