A- A+
Esteri
Coronavirus, Africa "Nelle bidonville sarà un'ecatombe.Quarantena impossibile"

Coronavirus, Africa "Nelle bidonville sarà un'ecatombe.Quarantena impossibile"

 

Il Coronavirus è ufficialmente una pandemia e non risparmia nessuno in tutto il mondo. La malattia è arrivata anche in Africa e in breve tempo ha già contagiato un sacco di persone e non ha risparmiato quasi nessuno stato. Secondo i dati diffusi ieri dal Centro di controllo delle malattie dell’Unione Africana, - si legge su Repubblica - almeno 46 Paesi africani su 54 sono stati raggiunti dalla pandemia, con un totale di quasi 5mila casi di infezione e 150 morti. I Paesi i più colpiti sono il Sudafrica con 1.280 malati, l’Algeria (584) e il Marocco con 516, seguiti da Nigeria, Senegal e Kenya. Quelli dove invece si registrano più vittime sono tutti Paesi nordafricani: l’Egitto con 41 morti, l’Algeria con 35 e il Marocco con 33.

"Temo l’ecatombe perché non abbiamo i mezzi per combatterlo e perché gli africani sono costretti a uscire di casa per procurarsi il cibo. Nessun confinamento è dunque possibile, e il Covid-19 si sta diffondendo a velocità da primato", spiega il ginecologo Denis Mukwege, premio Nobel per la Pace nel 2018 per aver fondato un ospedale a Bukavu, nel Congo orientale, dove cura e ricuce le donne stuprate dai soldati e dai ribelli che si combattono da più di vent’anni. "A differenza di altri luoghi, qui il coronavirus s’accanirà soprattutto contro le donne, perché nei pochi ospedali disponibili, le contagiate ci andranno da sole e nessuno si occuperà di loro".

Le previsioni Secondo Lancet, la prossima ondata di infezioni si abbatterà proprio sul Continente nero, dove - prosegue Repubblica - nella maggior parte degli ospedali mancano i ventilatori e perfino l’ossigeno. "I sistemi sanitari più fragili saranno presto sopraffatti dalla diffusione del virus, che troverà facilmente strada tra gli strati più poveri della popolazione, costretti a vivere in aree urbane sovraffollate e povere, spesso privi dei servizi di base, senza la possibilità di auto-isolarsi, senza periodi di malattia retribuiti o sistemi di sicurezza sociale", scrive la rivista scientifica inglese. Un rapporto del Programma di sviluppo dell’Onu pubblicato ieri dimostra come il colpo socioeconomico sui Paesi in via di sviluppo sarà tale da richiedere anni per una ripresa. Al punto che nell’intero continente si potrebbe perdere quasi la metà dei posti di lavoro.

Commenti
    Tags:
    coronavirusemergenza coronaviruscoronavirus africacoronavirus newscoronavirus numeri africacoronavirus sanità africacoronavirus ospedali africa





    in evidenza
    Tra gli uomini più invidiati del momento: ecco chi è il marito manager di Annalisa

    Ritratto di Francesco Muglia

    Tra gli uomini più invidiati del momento: ecco chi è il marito manager di Annalisa

    
    in vetrina
    Affari in rete

    Affari in rete


    motori
    Renault avvia colloqui tecnologici con Li Auto e Xiaomi in Cina

    Renault avvia colloqui tecnologici con Li Auto e Xiaomi in Cina

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.