Egitto ancora nel caos, 7 morti e 261 feriti
E' di sette morti e 261 feriti il bilancio degli scontri scoppiati nella notte al Cairo tra sostenitori del deposto presidente Mohamed Morsi e le forze di sicurezza egiziane. Lo ha reso noto il capo dei servizi di emergenza, Mohamed Sultan. Due persone sono rimaste ucise nella zona centrale del ponte 6 ottobre, sul Nilo, e altre cinque nel quartiere di Giza. I disordini nella capitale egiziana sono scoppiati dopo l'iftar, il pasto che interrompe il digiuno diurno per il Ramadan. Si e' trattato delle prime violenze nella capitale dall'8 luglio, quando erano morti 55 sostenitori dei Fratelli musulmani in un tentativo di assalto al quartier generale della Guardia repubblicana.