Elezioni Austria, testa a testa fra Hofer e Van der Bellen
Austria, elezioni presidenziali. I risultati defintivi soltanto lunedì
Testa a testa in Austria tra il verde Alexander Van der Bellen e il candidato ultranazionalista Norbert Hofer nella corsa per la presidenza. Dopo il 72% di sezioni scrutinate, con i primi dati arrivati dalla capitale, Van der Bellen è al 50,1% e Hofer al 49,9%.
Tenuto conto del debolissimo scarto fra i due contendenti, secondo le prime proiezioni registrate alla chiusura dei seggi, gli austriaci potrebbero non conoscere domenica sera il nome del loro nuovo presidente. I risultati definitivi saranno comunicati solo lunedì quando sarà stato ultimato lo spoglio delle schede dei 900.000 elettori che hanno chiesto di votare per corrispondenza, pari a più del 14% del corpo elettorale, un record.
Questo voto per corrispondenza, integrato alle prime stime degli istituti di sondaggi, è d'ordinario sfavorevole allo Fpoe. Una vittoria di Norbert Hofer, candidato del Partito della Libertà, constituirebbe la prima elezione alla guida di uno Stato dell'Unione europea di un rasppresentante di un partito di estrema destra.
Hofer, ingegnere di 45 anni, era arrivato ampiamente in testa al primo turno, il 24 aprile, con il 35% dei suffragi, miglior risultato a uno scrutinio nazionale del suo partito. Van der Bellen, ex professore di università di 72 anni ed ex leader dei Verdi austriaci, aveva raccolto il 21,3% dei voti. In Austria il presidente non interviene nella gestione quotidiana del Paese ma dispone di prerogative importanti come quella di revocare il governo.