Esteri
Epstein, Trump accusato e furioso: "Non ho scritto io quella lettera oscena". Poi querela il Wsj
Spunta la missiva con la frase "meraviglioso segreto" e il disegno di una donna nuda. Il tycoon dice che è falsa: "Diffondete i file"
Epstein: i file segreti, la lettera filmata Donald e la donna nuda. Trump è una furia: "Fake news"
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato che farà causa al Wall Street Journal e al suo proprietario, Rupert Murdoch, per aver divulgato il contenuto di una presunta lettera che il presidente avrebbe inviato al defunto magnate Jeffrey Epstein, accusato di traffico sessuale. "Il presidente Trump citerà a breve in giudizio il Wall Street Journal, News Corp e Rupert Murdoch. La stampa deve imparare a essere sincera e a non affidarsi a fonti che probabilmente non esistono nemmeno", ha scritto il candidato repubblicano sul suo social network Truth.
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"A causa dell'assurda pubblicità data a Jeffrey Epstein, ho chiesto alla procuratrice generale Pam Bondi di produrre qualsiasi testimonianza pertinente del gran giurì, previa approvazione della Corte. Questa truffa, perpetuata dai Democratici, dovrebbe finire, subito!". Così Donald Trump scrive sul suo social Truth. La missiva contiene diverse righe di testo incorniciate dalla sagoma di una donna nuda, che sembra disegnata a mano con un pennarello.
Appena sotto la vita di questa donna compare la scritta "Donald". La lettera scritta in onore di Epstein per il suo 50esimo compleanno si conclude con questa frase: "Buon compleanno e che ogni giorno possa essere un altro meraviglioso segreto". "Non ho mai dipinto un quadro in vita mia. Non disegno quadri di donne. Non è la mia lingua. Non sono le mie parole", ha dichiarato Trump.
