Trump cambia anche la ricetta del Coca-Cola, basta sciroppo di mais ora si usa lo zucchero di canna - Affaritaliani.it

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Ultimo aggiornamento: 19:37

Trump cambia anche la ricetta del Coca-Cola, basta sciroppo di mais ora si usa lo zucchero di canna

Il presidente Usa ha dichiarato di aver convinto la Coca-Cola a cambiare la ricetta americana della storica bevanda

Trump annuncia lo zucchero di canna nella Coca-Cola americana, ma l’azienda non conferma

In un momento di forti tensioni politiche, tra le polemiche per il possibile licenziamento del presidente della Fed e lo scandalo Epstein che scuote la sua amministrazione, Donald Trump torna a far parlare di sé con un annuncio inaspettato. Su Truth Social, la sua piattaforma, il presidente ha dichiarato di aver convinto la Coca-Cola a cambiare la ricetta americana della storica bevanda: “Ho parlato con l’azienda per l’utilizzo di vero zucchero di canna nella Coca-Cola destinata al mercato Usa. E mi hanno detto di sì”. Tuttavia, la Coca-Cola non conferma ufficialmente quanto detto dal tycoon, limitandosi a dichiarare che “ci saranno novità”.

Attualmente, nella versione statunitense della bibita viene utilizzato sciroppo di mais ad alto contenuto di fruttosio, un ingrediente molto discusso dal punto di vista nutrizionale. A spingere per il cambiamento anche il ministro della Sanità Robert F. Kennedy, che nell’ambito della sua campagna Maha (Make America Healthy Again) punta a eliminare questo dolcificante ritenuto dannoso. La proposta di sostituirlo con zucchero di canna – come già avviene in Messico e in Europa – solleva però non poche criticità.

Un cambiamento simile potrebbe far aumentare i prezzi e mettere in ginocchio l’industria dello sciroppo di mais, allarmano le associazioni di categoria. A rischio ci sarebbero migliaia di posti di lavoro, soprattutto in Iowa, il principale produttore di mais negli Stati Uniti, uno stato che ha sempre sostenuto Trump nelle sue tre corse alla Casa Bianca. Al contrario, ne trarrebbe vantaggio la Florida, grande produttore di zucchero di canna e roccaforte repubblicana. C’è poi la questione commerciale: gran parte dello zucchero di canna utilizzato negli Usa è importato, in particolare dal Brasile, paese sul quale l’amministrazione Trump ha imposto dazi fino al 50%.