Ferguson, tensione in vista per i funerali di Brown
A Ferguson e' tornata la calma ma resta una tensione destinata a crescere in vista dei funerali di Michel Brown, il diciottenne ucciso dall'agente Darren Wilson in circostanze ancora tutte da chiarire ma che hanno acceso la rabbia della comunita' afroamericana. La cerimonia si terra' nella vicina St. Louis alle 10 del mattino (in Italia nel pomeriggio), nel Friendly Temple Missionary Baptist, che puo' ospitare fino a 5.000 partecipanti. "Domani", ha detto ieri il padre del giovane, "tutto cio' che desidero e' la pace mentre mio figlio andra' a riposare. Lasciate che tutto cio' avvenga nel silenzio".
Al funerale arriveranno anche esponenti dei diritti civili, come il reverendo Al Sharpton: "Dobbiamo trasformare questo momento in un movimento che lavori a soluzioni sul tema dell'aggressivita' della polizia quando si ha a che fare con reati di poco rilievo", ha etto Sharpton alla NBC, riferendosi sia a quanto avvenuto a Ferguson sia alla morte di un padre di famiglia a Staten Island, per il quale e' scesa in marcia la comunita' afroamericana di New York. Intanto, si e appreso dal Washington Post che l'agente Wilson lavorava tre anni fa in un dipartimento di polizia a Jennings, una piccola citta' del Missouri. Quel dipartimento fu smantellato perche' aveva creato diverse tensioni razziali tra la comunita' nera e i residenti bianchi. Gli agenti furono tutti licenziati. Wilson fece domanda nel dipartimento di Ferguson, e ottenne un lavoro li'. Una carriera da cominciare di nuovo ma che si sarebbe rivelata fatale per Michael Brown.