Francia, affluenza in leggero ribasso
Nessun crollo, è un segnale pro-Macron
L'affluenza alle urne al ballottaggio a mezzogiorno e' in lieve ribasso rispetto al primo turno: 28,23% rispetto al 28,54%. In ribasso di due punti, invece, rispetto al 2012, quando a votare a mezzogiorno al ballottaggio era stato il 30,66% degli aventi diritto.
Non c'e' stato il temuto "crollo" dell'affluenza, anche se il dato di mezzogiorno - sostanzialmente stabile rispetto al primo turno - e' inferiore alle precedenti elezioni (con l'eccezione del 2002). Secondo il ministero dell'Interno, infatti, nel 2012 (Sarkozy-Hollande) a mezzogiorno voto' il 30,66% degli elettori, nel 2007 (Sarkozy-Royal) il 34,11% e nel 2002 il 26,19%. Per la prima volta, pero', il secondo turno vede un'affluenza inferiore - anche se di pochissimo - rispetto al primo. Bassissima l'affluenza 19,54% (in ribasso di 10 punti rispetto al primo punto) nella Seine-Saint-Denis, regione di sinistra dove aveva vinto ampiamente - 15 giorni fa - la sinistra radicale di Jean-Luc Melenchon. Melenchon non ha dato consegne di voto ai suoi elettori, soltanto meta' dei quali - stando ai sondaggi - andrebbero a votare per Macron.