Francia, Fillon si avvicina alla Le Pen. Ecco cosa cambierà con la destra
Meno Europa, amicizia con Russia e Trump
François Fillon ha tenuto il discorso di accettazione alla candidatura per il partito dei Repubblicani in vista delle elezioni presidenziali francesi. Un intervento, tenuto a Parigi, nel corso del quale ha ribadito i principi di "destra e patriottici" che lo guidano, sottolineando che solo con le sue proposte la Francia potrà superare la "decadenza" nel quale l'ha portata la sinistra. Ha ribadito le sue proposte volte a favorire l'iniziativa privata per arrivare alla piena occupazione, che è, ha detto, la sua "priorità", e per fare diventare la Francia "la prima potenza europea in dieci anni". Si è confermato fermo nella lotta all'immigrazione che dice di voler "ridurre al minimo", lasciando entrare nel Paese solo coloro che servono al mercato del lavoro francese. A tutti coloro che entrano in Francia, ha spiegato, verrà chiesto di "lavorare, imparare il francese e rispettare le leggi del Paese".
Fillon, primo ministro tra il 2007 e il 2012, sotto la presidenza di Nicolas Sarkozy, si è anche detto aperto ad "arricchire" il suo progetto. Per far uscire la Francia dalla situazione attuale, il favorito dai sondaggi alla corsa all'Eliseo ha garantito che "non serviranno misure timorose" ma che "un profondo cambiamento di rotta". Sulla situazione internazionale, ha parlato di "un'Europa paralizzata" e di una "minaccia del totalitarismo islamista". "Non abbiamo altra scelta - ha aggiunto - che andare a fondo, accelerare al massimo. Fare il contrario, condannerebbe i francesi a condividere le briciole. Vorrei far rialzare la Francia, mentre gli altri vorrebbero continuare ad assisterla nella sua decadenza". In questo senso ha puntato il dito contro i socialisti, ma anche contro l'ex ministro dell'Economia Emmanuel Macron, candidato indipendente alla presidenza, e Marine Le Pen, leader del Front National, che secondo i sondaggi dovrebbe essere la sua principale rivale e arrivare con lui al ballottaggio.
Accusato di essere un uomo vicino al presidente russo Vladimir Putin, Fillon ha garantito che il suo unico interesse in politica internazionale sarà "difendere la Francia". "Non importa chi guiderà il Cremlino o la Casa Bianca, l'amicizia non esiste quando si tratta di difendere la posizione della Francia nel mondo e la sicurezza dei francesi", ha aggiunto, in merito alla sua amicizia con Putin. Ha comunque ribadito di volere mantenere un "dialogo franco" con la Russia. Sull'Unione europea ha dichiarato che essa deve essere un "amplificatore di sovranità" degli Stati che la compongono e deve servire a "difendere la civilizzazione europea e il suo futuro comune".