Il presidente del Ghana promuove l'Eni
Il Ghana ha piena fiducia nelle potenzialita' di Eni per lo sviluppo economico del Paese. Il presidente, John Dramani Mahama, ha annunciato che la partnership con la compagnia petrolifera italiana e' estremamente vitale per l'economia nazionale e puo' influire sulla crescita del Paese.
Mahama, parlando con i giornalisti a margine del summit Usa-Africa a Washington, ha spiegato che il Ghana dovrebbe firmare un accordo con Eni nei prossimi mesi, facendo cosi' un importante passo verso lo sviluppo di nuove attivita' 'oil and gas' nel Paese, dando la possibilita' a Eni di produrre oltre 28 miliardi di metri cubi di gas, oltre a 50mila barili di petrolio al giorno. L'accordo, una volta firmato, dara' la possibilita' a Eni di avviare entro il 2016 la produzione nel campo di Sankofa, una delle scoperte sviluppate dal governo, assieme agli operatori. Il presidente ha spiegato che l'amministrazione sta lavorando assiduamente per aprire il settore dell'energia, dato il potenziale del Paese nel settore del petrolio e nel gas. Mahama ha inoltre annunciato che General Electric Usa avviera' presto operazioni di sviluppo di 1000 megawatt di potenza in Ghana, attraverso l'uso del gas. Cosi' come la firma del Millennium Challege Compact, Mcc, negli Usa prendera' disponibili ulteriori 300 milioni di dollari di risorse per il settore energetico.