Gli Usa temono l'avatar di Osama bin Laden: "Può ancora fare reclute"
Osama bin Laden è morto, ma l'intelligence Usa teme che i jihadisti possano creare un avatar del leader di al Qaida capace di "fare sermoni ed emettere fatwe per centinaia di anni a venire". E' quanto si legge nello studio condotto nel 2008 dall'Ufficio Usa per il direttore dell'intelligence nazionale (Odni), diffuso questa settimana e riportato oggi dal Financial Times.
"Immaginate che i jihadisti creino un accurato avatar di Osama bin Laden e usino le sue tante registrazioni audio per dare vita all'avatar per esperienze di realtà virtuale ravvicinate che potrebbero essere usare per fare sermoni, convertire e propagandare il dogma ai media", si legge nello studio. Tuttavia, si precisa, "ci sono poche prove che i miliziani islamici e i gruppi di jihadisti abbiano iniziato a sfruttare a pieno le opportunità offerte dai mondi virtuali".
L'Odni non ha risposto a una richiesta di commento del Ft, che ha però contattato un esperto della Federazione degli scienziati americani che ha ottenuto la diffusione del rapporto. "Lo scopo dello studio era quello di valutare possibili scenari e stimolare valutazioni analitiche sulle loro conseguenze", ha precisato Steven Aftergood. Bin Laden è stato ucciso dalle forze speciali Usa nel 2011 in Pakistan.