Indonesia travolta dall'acqua, sommerso un intero villaggio. VIDEO

Una valanga d’acqua e fango ha travolto interi villaggi nell’isola indonesiana di Sumatra, causando una delle peggiori tragedie umanitarie degli ultimi anni nel Sud-Est asiatico. Il bilancio ufficiale delle autorità parla di almeno 712 vittime accertate, mentre oltre 500 persone risultano ancora disperse.

Secondo l’Agenzia nazionale per la gestione dei disastri, più di 1,1 milioni di persone sono state colpite dalle inondazioni e dalle frane in tre province dell’isola. Le immagini diffuse sui social e dai media locali mostrano case sradicate, strade inghiottite dal fango e comunità intere costrette alla fuga su tetti e colline per mettersi in salvo.

Le piogge torrenziali, iniziate giorni fa, hanno saturato il terreno provocando frane improvvise che hanno sepolto abitazioni nel cuore della notte. In alcune zone, i soccorritori scavano a mani nude tra detriti e fango nel tentativo disperato di trovare sopravvissuti. Le operazioni di emergenza sono ostacolate dalle condizioni meteo ancora instabili e dalla difficoltà di raggiungere i villaggi montani isolati.

Ospedali e centri di accoglienza sono al limite, mentre mancano acqua potabile, cibo e medicinali. Le autorità temono ora il rischio di epidemie dovute all’inquinamento delle falde e all’accumulo di detriti organici. Organizzazioni umanitarie internazionali stanno avviando ponti aerei con aiuti di emergenza.

Gli esperti collegano l’intensificazione di questi fenomeni estremi al cambiamento climatico e alla deforestazione che rende il territorio più fragile. Intanto, a Sumatra si continua a scavare contro il tempo: sotto quelle colline di fango potrebbero esserci ancora centinaia di vite intrappolate.