Iran al lavoro su arsenale segreto? Usa: "Spostati missili balistici in Iraq"
Gli Usa: "L'Iran vuole costruire un arsenale segreto, spostati missili balistici in Iraq durante le proteste"
L'Iran sta cercando di sfruttare a proprio vantaggio la situazione di instabilità in Iraq, trasferendo missili balistici a corto raggio con l'obiettivo di costruire un vero e proprio arsenale segreto nel Paese. Lo riferiscono funzionari militari e dell'intelligence americana citati dal New York Times, sostenendo che l'azione rientra nella strategia iraniana di minacciare il Medioriente e di affermare il proprio potere. Inoltre, scrive il giornale, il fatto che l'Iran riesca a spostare propri missili in Iraq è la dimostrazione di quanto sia fallimentare la linea dura adottata dall'Amministrazione Trump nei confronti di Teheran e l'aumento della presenza militare americana in Medioriente.
Un arsenale di missili al di fuori dei suoi confini offre diversi vantaggi al governo iraniano, ai militari e ai paramilitari in qualsiasi situazione di stallo con gli Stati Uniti e i suoi alleati regionali. Se gli Stati Uniti o Israele bombardassero l'Iran, i suoi militari potrebbero infatti usare missili nascosti in Iraq per colpire Israele o un Paese del Golfo. La semplice esistenza di quelle armi potrebbe anche contribuire a scoraggiare gli attacchi, scrive il Nyt.
I funzionari dell'intelligence non hanno precisato quali missili l'Iran abbia trasferito in IRAQ, ma quelli a corto raggio hanno una portata di poco più di 600 miglia, il che significa che uno sparato dalla periferia di Baghdad potrebbe colpire Gerusalemme. Gli iracheni ''non vogliono essere condotti al guinzaglio dagli iraniani'', ha detto al Nyt la democratica Elissa Slotkin, membro della Camera dei deputati per lo Stato del Michigan. ''Ma sfortunatamente, a causa del caos e della confusione nel governo centrale iracheno, l'Iran è paradossalmente nella posizione migliore per trarre vantaggio dalle rivolte'', ha affermato.
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