Isis, Renzi: "Serve un intervento internazionale in Libia"
Per Matteo Renzi la priorità della comunità internazionale è "intervenire in Libia prima che le milizie dell'Isis occupino in modo sistematico non solo piccoli e sporadici luoghi ma una parte del Paese". Il premier ha parlato di "intervento significativo a partire dagli sforzi diplomatici dell'Onu".
"Italia ed Egitto devono essere un ponte tra l’Europa e questa parte del mondo". Lo afferma il Presidente del Consiglio nel suo intervento al Forum economico di Sharm El Sheikh. "L’Egitto rappresenta un’area straordinaria di opportunità e sviluppo. L’Italia fra i paesi europei non vuole perdere questa occasione storica e vuole lavorare per realizzare questo sogno". Lo ha affermato il premier italiano Renzi, al summit economico in corso a Sharm el Sheik. "Roma - ha aggiunto Renzi - deve essere un ponte fra Europa e questa parte del mondo, mentre l’Egitto deve divenire un ponte fra Europa e mondo arabo e nord africano".
Secondo il primo ministro italiano, l’Italia confida nell’Egitto, nella sua leadership e appoggia i suoi obiettivi di crescita economica per il benessere di tutti gli egiziani. Le sfide che l’Egitto si trova ad affrontare "sono anche le nostre". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, intervenendo nel corso della conferenza di Sharm el Sheikh per la ripresa dell’economia egiziana. Il premier ha voluto "rinnovare l’impegno" a lavorare con le autorità del Cairo a tutti i livelli, in particolare nell’affrontare la comune minaccia del terrorismo. Quello in corso, secondo Renzi, "non è uno scontro di civiltà, ma la lotta del mondo civilizzato contro pochi estremisti che nulla hanno a che fare con la religione». In questo sensi, il presidente del Consiglio ha ribadito che la necessità di trovare "insieme" una soluzione alle crisi in Siria e in Libia.