A- A+
Esteri
Lula, l’ex presidente dei poveri in carcere per un regalo da ricchi

Anche i presidenti, pure sono paladini dei poveri, a volte rischiano di finire in galera. E’ il caso dell’ex presidente del Brasile, Luiz Ignacio Lula da Silva, sul quale è stato spiccato un mandato di arresto immediato con una condanna di dodici anni per corruzione e riciclaggio. Al presidente dei poveri viene contestata la responsabilità di aver ricevuto un super attico da costruttori di opere pubbliche brasiliane.

Rigettato l’ultimo ricorso di Lula
Il Supremo Tribunale Federale ( STF) di Porto Alegre ha infatti rigettato, per soli sei voti contro e cinque a favore, l’ultimo ricorso presentato dagli avvocati di Lula. In un giudizio sul filo di lana non è stato ammessa la richiesta di ’habeas corpus’ che avrebbe garantito a Lula la totale libertà. L’ex presidente che, nelle ultime elezioni di ottobre, aveva ricevuto un consenso pari al 38% delle preferenze non ha ricevuto dalla giustizia brasiliana, per il momento, trattamenti di favore. Ma l’uomo pare essere ancora politicamente forte, soprattutto nelle regioni più povere del paese dove, in alcuni casi , ha un consenso che arriva fino al 70%.

Per il Partito dei lavoratori ‘un giorno tragico'
Un'ulteriore conferma di questa forza emerge nelle immediate dichiarazioni del Partito dei Lavoratori dopo la sentenza che, in un comunicato, hanno parlato di ‘ un giorno tragico per il paese’. Sta di fatto che anche questa sentenza non aiuta certo il Brasile ad un riequilibrio politico, dopo due esperienze presidenziali fallimentari.

E in questo quasi vuoto di potere potrebbe farsi largo una destra forse ‘ estrema’ rappresentata dall’ex militare Jair Bolsonaro. Molti lo definiscono, a torto o a ragione, machista, difensore della tortura e omofobo. Certo che la situazione è in divenire, non appare tranquilla e disordini potrebbero scoppiare da un momento all’altro. Di questo, il gigante sudamericano politicamente ed economicamente ancora debole, sembra non averne proprio bisogno.

Tags:
lulabrasilecorruzione





in evidenza
Caso gioielli, Scotti punge Fagnani: “Belva addomesticata? Devi fare i nomi”

La conduttrice vs Striscia la Notizia

Caso gioielli, Scotti punge Fagnani: “Belva addomesticata? Devi fare i nomi”


in vetrina
Affari in Rete

Affari in Rete


motori
Lamborghini Urus SE: l'icona dei super SUV diventa ibrida

Lamborghini Urus SE: l'icona dei super SUV diventa ibrida

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.