NordCorea, la nuova Danzica delle tensioni internazionali
Un apparente paradosso internazionale sullo sfondo della Corea del Nord
La tensione politica tra Usa e Russia ha raggiunto i livelli più alti dalla fine della guerra fredda. Per fine agosto sono previste espulsioni di massa reciproche del personale delle rispettive ambasciate, mentre gli Usa continuano nella loro politica di sanzioni dopo l’annessione della Crimea di qualche tempo fa. Tuttavia i rapporti tra Usa e Russia sono, in realtà, ottimi.
Come si può spiegare questo (apparente) paradosso?
Molto semplicemente nel fatto che il Presidente Usa Trump e quello russo Putin hanno ottimi rapporti personali ed anzi in America ci sono inchieste in corso per verificare se i russi hanno aiutato proprio Trump contro la Clinton.
D’altra parte Trump non ha rapporti idilliaci con il suo Congresso sebbene a maggioranza repubblicana.
Ma lo stesso Trump non può nulla contro le sanzioni e gli atti ostili contro la Russia promossi dalla sua rappresentanza parlamentare.
Quindi la vicenda della Corea del Nord, nazione appoggiata da Cina e Russia, è la possibile nuova Danzica delle tensioni internazionali. Non sono tanto le minacce nucleari coreane ad impensierire gli Usa ma proprio le super -potenze che sono schierate dietro di lei.