Parigi, sventato attentato terroristico a chiese
Un fondamentalista islamico è stato arrestato a Parigi con un arsenale di armi da guerra. L'uomo, fermato domenica, "progettava attentati contro una o due chiese". Lo ha riferito il ministro dell'Interno, Bernard Cazeneuve, precisando che le azioni sarebbero state "imminenti". L'uomo ha 23 anni è già conosciuto ai servizi di informazione per attività vicine all'Islam radicale. Il giovane è sospettato di aver ucciso domenica una istruttrice di fitness ritrovata morta nella sua auto a Villejuif, banlieue di Parigi. Le armi in suo possesso e il progetto di attentati sarebbero stati scoperti dopo il fermo, avvenuto per caso.
Il giovane era conosciuto dai servizi di intelligence transalpini per le sue "velleità di andare in Siria" a combattere fra le fila jihadiste, ha dichiarato ancora il ministro in una conferenza stampa, a più di tre mesi dai sanguinosi attacchi terroristici alla redazione di Charlie Hebdo, a Parigi.
Nella sua auto e nella sua abitazione, la polizia ha rinvenuto a sud di Parigi un "arsenale composto da numerose armi da guerra, pistole, munizioni, giubbotti anti-proiettili e materiale informatico e di telefonia - ha aggiunto il ministro dell'Interno - . E' stata scoperta anche una nutrita documentazione dalla quale emerge in maniera chiara che l'uomo progettava un imminente attentato verosimilmente contro una o due chiese. Domenica mattina l'attentato è stato sventato".