Regeni, Sawiris: "L'Italia ha ragione al 100%"
"L'Egitto deve fare di tutto per trovare la verità"
"Sono davvero molto triste per questo caso. Le relazioni tra Italia ed Egitto sono molto importanti, ma non so come risolvere questo problema". Naguib Sawiris, proprietario e amministratore del gruppo Orascom, il più importante uomo d'affari egiziano e tra i più influenti in tutto il mondo, commenta con Affaritaliani.it il caso di Giulio Regeni e le sue possibili conseguenze. "Dobbiamo assolutamente arrivare alla verità su quello che è accaduto. E se la verità non è ancora uscita, significa che non abbiamo fatto finora tutto quello che avremmo potuto e dovuto fare. Va fatto tutto il possibile affinché la verità emerga senza se e senza ma. Visto che finora la verità non c'è, non posso dire che sono felice per ciò che è stato fatto finora". Sawiris afferma senza alcun dubbio che "l'Italia e le autorità italiane hanno ragione al 100 per cento. Ripeto, al 100%".

"Non sono preoccupato per gli effetti sulle relazioni economiche Italia-Egitto, perché non è questo il punto", afferma Sawiris. "Il punto è avere e ottenere giustizia. Chiunque abbia commesso questo crimine deve essere assicurato alla giustizia e abbiamo tutti bisogno di sapere che cosa davvero è accaduto a Regeni. Quello che poi potrebbe succedere all'economia, ai soldi o al business è secondario e soprattutto non è il punto chiave. Anche il popolo egiziano vuole sapere la verità e vuole conoscere che cosa è successo davvero a questo bravo e giovane ragazzo. Chi ha fatto tutto ciò a Regeni deve essere puntio, perché può accadere a un italiano o a un egiziano o a chiunque. Nessuno in buona fede può accettare quello che è successo a Regeni. Noi vogliamo fortemente che il governo egiziano arrivi finalmente alla verità", spiega il numero uno di Orascom. Che conclude: "Posso immaginare il dolore della famiglia di Regeni che ha perfettamente ragione. Questa famiglia innocente ha mandato il loro figlio in un paese che era sicuro per tutti e poi è accaduto tutto questo. Hanno tutti i diritti di questo mondo di chiedere verità e giustizia. Sono molto vicino alla famiglia Regeni".