Shoah, trovati 6500 resti in Austria: "Sono delle vittime"
Oltre seimilacinquecento reperti. Cenere e frammenti di ossa, ma anche di denti e di teschi
Shoah: 6500 resti vicino lager Gusen, "sono delle vittime"
Oltre seimilacinquecento reperti. Cenere e frammenti di ossa, ma anche di denti e di teschi. Quasi certamente resti umani di deportati del campo di concentramento di Gusen, in Alta Austria. E' la conclusione alla quale sono giunti gli esperti chiamati ad analizzare il materiale scoperto nell'ottobre 2018 - come rivelo' l'Agi - in un seminterrato dimenticato sotto la stazione ferroviaria di Lungitz, che si trova a soli 5 chilometri da Sankt Georgen an der Gusen, la placida cittadina presso la quale sorgeva uno dei piu' feroci lager del Terzo Reich. Teoricamente un sottocampo di Mauthausen, in realta' molto piu' grande, con un numero di vittime molto piu' ampio nonche' avvolto da una coltre di mistero che in 75 anni solo adesso potrebbe cominciare a diradarsi.
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