A- A+
Esteri
Siria: bombardato un ospedale sostenuto da Medici senza frontiere
Siria: bombardato un ospedale sostenuto da Medici senza frontiere

L'ospedale distrutto ad Aleppo dai raid aerei delle forze di Bashar El Assad è sostenuto da Medici senza frontiere (Msf). A riferilo è l'Ong in un comunicato, spiegando che tra le vittime ci sono 3 medici, tra i quali uno degli ultimi pediatri rimasti ad Aleppo.

I soccorritori hanno trovato altri dieci corpi sotto le rovine dell'ospedale, che si aggiungono ai 20 recuperati dopo il raid. "Non possiamo identificarli. Alcuni sono carbonizzati, altri non hanno piu' la testa o il viso e' completamente sfigurato", ha fatto sapere uno dei soccorritori accorsi nelle scorse ore.

Tags:
siria medici senza frontieresiria bombardato ospedaleospedale medici senza frontiere





in evidenza
Bacio tra Meloni e Ursula von der Leyen, ecco il "kiss" virale nel nuovo murale di Tvboy

Guarda la gallery

Bacio tra Meloni e Ursula von der Leyen, ecco il "kiss" virale nel nuovo murale di Tvboy


in vetrina
"Ecco perché la Puglia è cool", il direttore Perrino ospite a Studio 100. Intervista

"Ecco perché la Puglia è cool", il direttore Perrino ospite a Studio 100. Intervista


motori
Stellantis accelera l’innovazione produttiva: 93 nuove soluzioni presentate al Factory Booster Day 2024

Stellantis accelera l’innovazione produttiva: 93 nuove soluzioni presentate al Factory Booster Day 2024

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.