Siria: bombardato un ospedale sostenuto da Medici senza frontiere
L'ospedale distrutto ad Aleppo è sostenuto da Medici senza frontiere
L'ospedale distrutto ad Aleppo dai raid aerei delle forze di Bashar El Assad è sostenuto da Medici senza frontiere (Msf). A riferilo è l'Ong in un comunicato, spiegando che tra le vittime ci sono 3 medici, tra i quali uno degli ultimi pediatri rimasti ad Aleppo.
I soccorritori hanno trovato altri dieci corpi sotto le rovine dell'ospedale, che si aggiungono ai 20 recuperati dopo il raid. "Non possiamo identificarli. Alcuni sono carbonizzati, altri non hanno piu' la testa o il viso e' completamente sfigurato", ha fatto sapere uno dei soccorritori accorsi nelle scorse ore.