Spagna, Aznar pronto a sfidare Rajoy. Ma su di lui pesa lo scandalo fondi occulti

José Maria Aznar prepara il ritorno in politica. L'ex leader del Partito popolare spagnolo, che ha guidato il Paese dal 1996 al 2004, potrebbe diventare il competitor del suo compagno di partito e attuale premier spagnolo Rajoy. In un'intervista concessa a Antena 3 ha aperto a un suo nuovo impegno in prima persona: "Non mi sono mai sottratto alle mie responsabilità. Se necessario mi prenderò le mie responsabilità verso il mio Paese e il mio partito" . L'ex premier non ha però esplicitato il suo sostegno nei confronti dell'attuale leader dei popolari. Anzi, ha sollecitato il governo Rajoy a ridurre le tasse e ad agire contro la disoccupazione.
Ma sulla strada del suo ritorno è comparso un macigno. Emerge infatti un altro tassello nello scandalo Gurtel, i fondi occulti arrivati al Partito popolare spagnolo tra il 1990 e il 2008: la rete di finanziatori segreti avrebbe pagato una parte delle spese - 32mila euro circa- del matrimonio di Alejandro Agag e Ana Aznar, figlia dell'ex premier, Jose' Maria Aznar, e dell'attuale sindaco di Madrid, Ana Botella. A rivelarlo e' El Pais. Le nozze Agag-Aznar si celebrarono nel monastero di El Escorial il 5 settembre 2002. La festra successiva si svolse in un 'finca' dedicata all'allevamento di cavalli, Los Arcos del real, prorieta' di un amico di Aznar. Al matrimonio tra gli ospiti figuravano i reali di Spagna, il premier italiano, Silvio Berlusconi, e il gotha del mondo politico dell'epoca: i capi del governo britannico, Tony Blair, e portoghese, Jose' Manuel Durao Barroso. Lo stesso Agag, in una dichiarazione rilasciata al quotidiano spagnolo, ha riconosciuto il 'regalo' di Francisco Corream, che era suo testimone, precisando che il denaro fu destinato "esclusivamente" all'illuminazione della festa.