Thailandia, il Capo dell'esercito annuncia il colpo di Stato
Golpe militare in Thailandia. Il capo dell'esercito tailandeese, Prayut Chan-O-Cha, ha annunciato giovedì un colpo di Stato davanti alle telecamere della tv locale. "Perché il paese torni alla normalità", le forze armate "devono prendere il potere a partire dal 22 maggio alle 16:30", ha detto.
Il generale, che aveva dichiarato la legge marziale nel paese, ha ricordato gli episodi di violenza che hanno fatto almeno 28 morti in Thailandia nelle ultime settimane. "Tutti i tailandesi devono restare calmi e i funzionari devono continuare a lavorare come al solito", ha spiegato l'alto ufficiale.
L'annuncio del colpo di Stato è arrivato al termine di una riunione tra i principali leader delle fazioni rivali del Paese che avrebbe dovuto condurre a un accordo di compromesso. I leader dei manifestanti, che hanno partecipato all'incontro, sono stati portati via dai soldati, caricati su mezzi militari e condotti verso un luogo non specificato.
L'esercito ha imposto il coprifuoco in tutta la Thailandia e ha ordinato a tutte le radio e le tv del Paese di cessare la loro programmazione. "Allo scopo di dare informazioni esatte alla popolazione, tutte le radio e le televisioni devono sospendere i loro programmi", ha riferito un portavoce dell'esercito alla televisione nazionale che ha già messo fine alla sua programmazione. La tv continua a trasmettere solo foto di militari su fondo bianco.
La Thailandia ha conosciuto 18 colpi di stato o tentativi tali in circa 80 anni. L'ultimo era stato compiuto nel 2006 contro l'ex primo ministro Thaksin Shinawatra.