Turingia, l'estrema sinistra vola al 39%. Tiene l'Afd
Dopo il terremoto politico nella regione della Germania (Est)
In Turingia Die Linke (l'estrema sinistra post-comunista ed erede della SED, il partito unico della DDR) sale al 39% - 8 punti percentuali in più rispetto al voto regionale di ottobre - mentre crolla dal 21,7 al 13% la Cdu di Angela Merkel. Un sondaggio condotto nel Land teatro di un vero e proprio terremoto politico - un'inchiesta commissionata dalla Mdr Thueringen e realizzata da infratest dimap - 'boccia' inoltre la Fdp, che scende al 4%, al di sotto della soglia di sbarramento del 5% minimo in vigore in Germania, anche per le elezioni regionali oltre che per il Bundestag. Se si votasse oggi i liberali, protagonisti della crisi di Erfurt, resterebbero fuori dal parlamento regionale: è stata la candidatura di un esponente Fdp alla guida del governo della Turingia in contrapposizione con il governatore uscente Bodo Ramelow (die Linke) e con l'appoggio del partito xenofobo dell'Afd - oltre a quelli della Fdp e della Cdu - ad aprire la crisi che ha portato alla rinuncia a livello federale di Akk, la delfina di Angela Merkel, che lascia in anticipo la corsa alla successione alla cancelleria. A sorpresa, il sondaggio fa emergere un rafforzamento della stessa Afd, che passa dal 23,4 al 24%.
GERMANIA: SONDAGGIO, PER UN CITTADINO SU 2 AFD SARA' IN UN GOVERNO ENTRO IL 2030 - Un cittadino tedesco su due - il 48% - si aspetta di vedere l'Afd, Alternativa per la Germania, il partito al centro del terremoto politico in Turingia, sedere nel governo federale o in uno dei quelli dei Land del paese di qui a dieci anni. E' quanto emerge da un sondaggio condotto da YouGov per la Dpa. Solo il 29 per cento del campione esclude che l'Afd entri a far parte di qui al 2030 di un esecutivo. Circa un quarto del campione - il 26% - non considera la partecipazione del partito xenofobo a un governo regionale un problema, una percentuale che scende al 19% se si parla del governo federale. Una chiara maggioranza del 59% tuttavia respinge per principio l'ipotesi della presenza del movimento di estrema destra in un governo. E per il 54% lo scandalo politico della Turingia ha minato la fiducia degli elettori nella democrazia. A trarre maggiormente profitto di quanto avvenuto all'interno del parlamento di Erfurt, commenta il 34% del campione, è stata comunque l'Afd, per il 10 per cento è invece Die Linke - il partito del premier uscente Bodo Ramelow, che ha perso per un soffio la riconferma all'incarico, dopo che l'Afd a sorpresa ha scelto di appoggiare il candidato liberale, assieme alla Cdu e alla Fdp che lo aveva espresso - ad uscirne rafforzata. Il sondaggio, condotto su 2074 persone tra il 7 e l'8 febbraio, è stato concluso prima della rinuncia di Annegret-Kramp Karrenbauer, la delfina di Angela Merkel, alla corsa per la cancelleria per la Cdu alle prossime elezioni.
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