Ucraina, l'Ocse: "Tregua rispettata"
Il cessate il fuoco nelle regioni orientali ucraine "nel complesso e' rispettato". Lo ha detto il capo dell'Osce Lamberto Zannier. "Ci sono delle violazioni - ha aggiunto - ma si tratta di colpi di mortaio o comunque di armi di piccolo calibro". Quindi, ha sottolineato Zannier, "non abbiamo registrato violazioni con uso di sistemi di artiglieria", anzi, "abbiamo constatato che quelli sono stati spostati". Zannier ha anche commentato l'accordo raggiunto tra Kiev e Mosca per raddoppiare da 500 a 1.000 il numero degli osservatori internazionali. Ma, ha sottolineato, "il problema principale al momento non e' il numero, ma e' l'accesso. Se avessero maggiore accesso, potrei ottenere di piu' da loro. Questa e' la mia sfida", ha detto. Zannier ha anche auspicato di poter disporre di un numero maggiore di piccoli droni da aggiungere ai tre grandi aerei senza pilota gia' usati dall'Osce per monitorare il cessate il fuoco. La missione scade il 21 marzo, ma secondo il capo dell'Osce e' molto probabile che venga prorogata di un anno.