Ucraina, il piano in 20 punti per fermare la guerra? Mosca insoddisfatta: i nodi su cui prepara le controproposte - Zelensky 'Condividiamo delusione Papa per rifiuto tregua Russia' - Affaritaliani.it

Esteri

Ultimo aggiornamento: 18:51

Ucraina, il piano in 20 punti per fermare la guerra? Mosca insoddisfatta: i nodi su cui prepara le controproposte - Zelensky 'Condividiamo delusione Papa per rifiuto tregua Russia'

Ucraina: Zelensky, 'piano pace per gestione congiunta Mosca-Kiev-Usa Zaporizhzhia? Non realista'

Di Ettore Ravenna

Ucraina, Bloomberg: Mosca insoddisfatta dal piano Usa, farà controproposte

Mosca intende chiedere cambiamenti nella bozza di Piano di pace Usa in 20 punti, annunciata dal presidente Volodymyr Zelensky; tra le controproposte che ha intenzione di inviare, vi è un inasprimento delle restrizioni previste per le Forze armate ucraine. A scriverlo è l'agenzia Bloomberg, che cita una fonte vicina al Cremlino. Secondo queste indiscrezioni la leadership russa considera il documento un "punto di partenza" per ulteriori negoziati che necessità però di cambiamenti, perché omette diverse disposizioni e non affronta molte questioni importanti per il Cremlino.

La Russia considera il documento "un piano ucraino abbastanza tipico", ma lo studierà "a mente fredda", ha aggiunto la fonte. A detta della fonte, Mosca è insoddisfatta della mancanza di garanzie contro un'ulteriore espansione della Nato verso Est e dell'assenza di uno status neutrale per l'Ucraina in caso di adesione all'Unione Europea. Il Piano manca, inoltre, delle restrizioni sulle forze armate ucraine nel dopoguerra richieste dalla Russia, nonché di chiare garanzie sullo status della lingua russa.

Inoltre, il Cremlino desidera "chiarezza sulla revoca delle sanzioni e sulle centinaia di miliardi di dollari di beni statali russi congelati in Occidente", riporta Bloomberg

Ucraina: Zelensky, 'condividiamo delusione Papa per rifiuto tregua Russia'

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha espresso apprezzamento per l'attenzione costante di Papa Leone XIV agli sforzi diplomatici per mettere fine alla guerra, condividendo la "delusione" del Pontefice per il rifiuto di Mosca di accettare l'ultima proposta di tregua di Natale. "Attribuiamo grande valore all'attenzione costante di Papa Leone XIV a tutti gli sforzi diplomatici volti a mettere fine alla guerra della Russia contro l'Ucraina e condividiamo la sua delusione per il rifiuto della Russia di accettare 'ultima proposta di cessate il fuoco natalizio", ha scritto Zelensky in un post su X. Il presidente ha ricordato che questo è "già il quarto Natale di guerra" per il popolo ucraino dall'inizio dell'invasione su larga scala, "la più grande in Europa dalla Seconda guerra mondiale". Secondo Zelensky, Mosca non solo ha respinto la richiesta di fermare i combattimenti almeno nel giorno di Natale, ma ha lanciato "un massiccio attacco missilistico e con droni contro la rete energetica ucraina", causando blackout in diverse aree del Paese.

Ucraina, il piano in 20 punti di Zelensky per fermare la guerra

Il nuovo piano in 20 punti per mettere fine alla guerra in Ucraina. A illustrarne i contenuti è stato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. Il documento, concordato tra i negoziatori di Kiev e Washington e già trasmesso a Mosca per un riscontro, sarà affiancato da accordi bilaterali su sicurezza e ricostruzione. Zelensky, precisando di attendere per oggi una risposta della Russia in merito, ha descritto punto per punto il piano nel corso di un briefing con i giornalisti.

I 20 punti del piano

1- Riaffermazione della sovranità dell'Ucraina: l'Ucraina è uno Stato sovrano e tutti i firmatari lo confermano con le loro firme.
2- Accordo di non aggressione pieno e incondizionato tra Russia e Ucraina, con l'istituzione di un meccanismo di monitoraggio a lungo termine lungo la linea di contatto, basato su sistemi spaziali senza pilota, per la notifica in tempi rapidi delle violazioni e la risoluzione dei conflitti. I dettagli saranno definiti da team di tecnici.
3- L'Ucraina riceverà forti garanzie di sicurezza.
4- Le Forze armate dell'Ucraina manterranno un organico di 800mila unità in tempo di pace.
5- Stati Uniti, Nato e Paesi europei firmatari forniranno garanzie di sicurezza all'Ucraina che rispecchiano l'Articolo 5 dell'Alleanza:
a) In caso di invasione russa, oltre a una risposta militare coordinata, saranno ripristinate tutte le sanzioni globali contro la Russia.
b) Se l'Ucraina invadesse la Russia o aprisse il fuoco sul territorio russo senza provocazione, le garanzie di sicurezza saranno considerate nulle. Se la Russia aprisse il fuoco sull'Ucraina, le garanzie entrerebbero in vigore.
c) Non sono escluse garanzie di sicurezza bilaterali.
6- La Russia sancirà una politica di non aggressione verso l'Europa e l'Ucraina attraverso l'adozione di tutte le leggi necessarie e dei relativi documenti di ratifica.
7- L'Ucraina diventerà membro dell'Unione Europea entro un periodo di tempo specificamente definito e otterrà un accesso privilegiato a breve termine al mercato europeo.
8- Pacchetto globale di sviluppo per l'Ucraina, definito in un accordo separato su investimenti e prosperità futura, che coprirà diversi ambiti economici, tra cui:
a) Creazione di un Fondo di sviluppo dell'Ucraina per investire in settori ad alta crescita come tecnologia, data center e intelligenza artificiale.
b) Cooperazione tra Stati Uniti, aziende Usa e Ucraina per investimenti nella ripresa e nello sviluppo, modernizzazione e gestione delle infrastrutture del gas, inclusi gasdotti e stoccaggi.
c) Sforzi congiunti per ricostruire le aree colpite dalla guerra, ripristinando e modernizzando città e quartieri residenziali.
d) Sviluppo delle infrastrutture.
e) Estrazione di minerali e risorse naturali.
f) Pacchetto di finanziamento speciale della Banca mondiale per accelerare questi sforzi.
g) Sarà istituito un gruppo di lavoro di alto livello, con la nomina di una figura finanziaria di rilievo internazionale incaricata di coordinare l'attuazione del piano strategico di ripresa e di massimizzare le opportunità di crescita futura.
9- Creazione di diversi fondi per la ripresa dell'economia ucraina, la ricostruzione e le questioni umanitarie:
a) Stati Uniti e Paesi europei istituiranno un fondo di capitale e sovvenzioni con obiettivo di 200 miliardi di dollari per investimenti trasparenti ed efficaci.
b) Utilizzo di un'ampia gamma di investimenti di capitale e strumenti finanziari per la ricostruzione postbellica.
c) Adozione da parte dell'Ucraina dei migliori standard globali per attrarre investimenti diretti esteri.
d) L'Ucraina si riserva il diritto al risarcimento dei danni subiti.
10- Dopo la conclusione dell'accordo, l'Ucraina accelererà il processo per un accordo di libero scambio con gli Stati Uniti.
11- Conferma che l'Ucraina resterà uno Stato non nucleare in conformità al Trattato di non proliferazione nucleare.
12- La centrale nucleare di Zaporizhzhia sarà gestita congiuntamente da Ucraina, Stati Uniti e Russia.
13- Impegno di entrambi i Paesi a programmi educativi che promuovano comprensione e tolleranza culturale ed eliminino razzismo e pregiudizi. L'Ucraina applicherà le norme Ue sulla tolleranza religiosa e la tutela delle lingue minoritarie.
14- Nelle regioni di Donetsk, Luhansk, Zaporizhzhia e Kherson, la linea di dispiegamento delle truppe alla data dell'accordo è riconosciuta de facto come linea di contatto:
a) Le parti riconoscono di fatto l'attuale linea di contatto come linea di separazione tra le forze sul terreno.
b) Un gruppo di lavoro definirà il ridispiegamento delle forze e i parametri di eventuali future zone economiche speciali.
c) Dopo un riequilibrio delle forze, dispiegamento di forze internazionali lungo la linea di contatto. Eventuali zone speciali richiederanno l'approvazione del Parlamento ucraino o un referendum.
d) La Federazione Russa dovrà ritirare le truppe dalle regioni di Dnipropetrovsk, Mykolaiv, Sumy e Kharkiv affinché l'accordo entri in vigore.
e) Le parti accettano di aderire alle Convenzioni di Ginevra del 1949 e dei protocolli aggiuntivi, applicabili all'intero territorio e ai diritti umani universalmente riconosciuti.
15- Dopo l'accordo sugli assetti territoriali futuri, Russia e Ucraina si impegnano a non modificarli con la forza.
16- La Russia non ostacolerà l'uso commerciale del fiume Dnipro e del Mar Nero da parte dell'Ucraina.
17- Istituzione di un comitato umanitario:
a) Scambio di tutti i prigionieri di guerra, inclusi quelli condannati dal sistema russo dal 2014.
b) Rientro di tutti i civili detenuti e ostaggi, inclusi bambini e prigionieri politici.
c) Misure per affrontare i problemi e le sofferenze delle vittime del conflitto.
18- L'Ucraina dovrà tenere elezioni il prima possibile dopo la firma dell'accordo.
19- L'accordo è giuridicamente vincolante e la sua attuazione sarà monitorata e garantita da un Consiglio di pace presieduto dal presidente Trump, con la partecipazione di Ucraina, Europa, Nato, Russia e Stati Uniti. In caso di violazioni scatteranno sanzioni.
20- Una volta che tutte le parti avranno concordato l'accordo, entrerà immediatamente in vigore un cessate il fuoco totale.

Ucraina, Zelensky: non c'è consenso su Donetsk e Zaporizhzhia

Volodymyr Zelensky ha spiegato che non c'è consenso con gli Stati Uniti sui territori e sulla centrale nucleare di Zaporizhzhia nell'ultimo piano. Il piano di pace prevede che Usa, Ucraina e Russia gestiscano la centrale nucleare, ha detto il presidente ucraino nel corso di in un incontro con i giornalisti. "Non abbiamo raggiunto un consenso con la parte americana riguardo al territorio della regione di Donetsk e alla centrale nucleare di Zaporizhzhia". Zelensky ha aggiunto che "siamo pronti per un incontro con gli Stati Uniti a livello di leader per affrontare questioni delicate".

Ucraina: Zelensky, 'piano Usa prevede congelamento linee fronte attuali'

L'ultima versione del piano di pace per l'Ucraina concordata dai negoziatori di Kiev e di Washington prevede di congelare le attuali linee del fronte e aprire discussioni sulla creazione di zone smilitarizzate. Lo ha detto Volodymyr Zelensky parlando con i giornalisti a Kiev: "La linea di dispiegamento delle truppe alla data di questo accordo è la linea di contatto riconosciuta de facto. Un gruppo di lavoro si riunirà per determinare il ridispiegamento delle forze necessarie per mettere fine al conflitto, così come per definire i parametri di future possibili zone economiche speciali".

Ucraina: Zelensky, 'bozza del piano di pace non chiede rinuncia formale a Nato'

La nuova bozza di piano di pace concordata Washington e Kiev non prevede la rinuncia formale dell'Ucraina all'adesione alla Nato. E' quanto sostenuto dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che oggi ha parlato con i giornalisti, dopo la pubblicazione del piano in 20 punti. "E' una scelta dei membri della Nato se avere l'Ucraina o meno - ha detto - La nostra scelta è stata fatta, noi abbiamo rinunciato a modificare la Costituzione per ucraina per scrivere che il nostro Paese non entrerà nella Nato".

Ucraina, Papa Leone chiede una tregua di Natale

"Tra le cose che mi causano molta tristezza c'è il fatto che la Russia ha rifiutato una tregua di Natale. Io faccio ancora una volta questa richiesta a tutte le persone di buona volontà: rispettare almeno nella festa della nascita di Gesù una tregua di 24 ore in Ucraina e in tutto il mondo". Lo ha detto Papa Leone XIV.