Usa, un altro nero disarmato ucciso dalla polizia
Nuovo video destinato ad alimentare il risentimento della comunita' nera contro la poliza americana. Le immagini registrano l'uccisione di un nero disarmato, che si era gia' arreso ed era stato immobilizzato. La vittima si chiamava Eric Harris, 44 anni, e, secondo la polizia, stava vendendo una pistola calibro 9 mm ad un agente sotto copertura.
L'uomo e' stato ucciso da un bianco, un vice sceriffo 73enne della riserva di Tulsa in Oklahoma, Bob Bates. Quest'ultimo ha sostenuto di aver estratto e usato per errore la pistola di ordinanza mentre era convinto di aver impugnato un taser (la pistola elettrica che emette una scarica paralizzante).
Nel video - ripreso dalla telecamera montata sugli occhiali di uno degli agenti - si vede la vittima in fuga che viene incontro a tre auto della polziia. Harris supera la macchina su cui era Bates. Quest'ultimo scende dall'auto e si vede Harris inseguito che poco dopo si ferma, alza le mani e viene steso a terra. Nel video si sente il vice sceriffo Bates gridare "taser, taser" per avvertire il collega, che teneva fermo Harris, di allontanarsi per non restare folgorato anche lui. Ma poco dopo si sente un singolo colpo di pistola. A quel punto si sente Bates gridare: "Gli ho sparato. Mi Spiace". Harris fa in tempo a dire: "Mi hai sparato. O mio dio, Non respiro". Harris sara' dichiarato morto un'ora dopo in ospedale.
L'episodio - scrive il quotidiano locale Tulsa World - risale al giovedi' scorso. Le immagini sono state diffuse dall'ufficio dello sceriffo di Tulsa venerdi' ma finora erano rimaste confinate alla cronaca locale e solo oggi sono state riprese dai media nazionali.