Napoli Pizza Village: è tutto pronto per la kermesse dedicata alla pizza
Settembre a Napoli si apre con uno degli eventi più attesi, il Napoli Pizza Village, che si svolgerà dal 6 all’11 settembre sul Lungomare di Via Caracciolo
Di Eduardo Cagnazzi
Settembre a Napoli si apre con uno degli eventi più attesi, il Napoli Pizza Village, che si svolgerà dal 6 all’11 settembre sul Lungomare di Via Caracciolo. L’evento, che l’anno scorso ha registrato un business di oltre un milione di euro, è promosso dall’Associazione pizzaioli napoletani con il patrocinio del ministero delle Politiche agricole, della Regione e del comune partenopeo. Nel villaggio, lungo poco più di 1.300 metri con oltre 20mila posti a sedere, saranno sfornate oltre 100mila pizze preparate dall’arte manuale delle 50 pizzerie più antiche di Napoli e provincia, dalle 6 del pomeriggio fino a notte inoltrata. Oltre che per il pubblico dei grandi eventi, passato dai 60mila del 2011 ai circa 600mila dello scorso anno, la kermesse gastronomica è un’occasione per gli operatori del settore per allacciare accordi commerciali. Non mancheranno, infatti, gli operatori esteri, soprattutto quelli provenienti dall’area mediterranea. Oggi la pizza è un vero business, visto che in Italia si contano 183mila pizzerie che danno occupazione a 564mila addetti e al milione se si considera l’indotto. Secondo Coldiretti, il settore vale 10 miliardi di euro in Italia dove ogni giorno si sfornano circa 5 milioni di pizze per un totale di 1,6 miliardi di tonde all’anno. Roma batte tutti con 15.500 pizzerie, seguita da Milano con 9.250 e Napoli con quasi 8.200. Ma se si considera il rapporto con la popolazione residente, la provincia di Sassari batte tutti con una media di una pizzeria ogni 147 abitanti. Seguono Grosseto (una ogni 166 abitanti) e Savona con una su 171. Milano è invece al 60° posto, mentre Napoli solo all’81°. Numeri significativi che confermano come questo alimento possa essere considerato il più efficace emblema del patrimonio agroalimentare italiano, tenuto conto dell’identità degli ingredienti e della manualità artigianale dei pizzaioli. Tra i numeri da record registrati nella precedente edizione, anche la crescita dell’adesione dei pizzaioli provenienti da ogni parte del mondo che si sfideranno il 6 e 7 settembre nel corso del 15° campionato del mondo del pizzaiolo.