Gli effetti collaterali delle auto elettriche. Le zero emissioni sono ancora un sogno

Il futuro è delle auto elettriche, ma il presente non è ancora abbastanza green. Per il momento, il loro impatto sull'ambiente resta rilevante. E non solo perché sono ancora poco diffuse, ma anche perché la loro produzione (e la lroro ricarica) ha alcuni effetti collaterali.
Non c'è dubbio che la tecnologi verde permetterà di ridurre le emissioni e ampliare la diffusione dei veicoli: secondo gli esperti del Centro svizzero per la valutazione delle scelte tecnologiche (Ta-Swiss), una nuova auto su dieci sarà elettrica nel 2025 e due nel 2035.
Il problema, per ora, è un'altro: il procedimento di costruzione delle auto elettriche è quattro volte più inquinante rispetto a quello di un veicolo tradizionale. Colpa soprattutto della fabbricazione delle batterie e dell'estrazione delle materie prime che le compongono. Anche l'energia usata per ricaricare l'auto ha un costo ambientale. La corrente necessaria per il funzionamento del veicolo è, al momento, fornita soprattutto da gas e carbone. Fonti che rilasciano una notevole quantità di Co2, superiore a quella generata da altre "fonti elettriche" come idroelettrico e nucleare.
E' vero che i motori elettrici producono meno emissioni, ma l'esistenza di questi "effetti collateralli" produttivi riduce il beneficio: a conti fatti, la differenza complessiva di emissione è pari al 20%. Un passo avanti, certo. Ma molta strada deve essere fatta per raggiungere l'obiettivo delle zero emissioni.