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Vertice sul clima a Parigi, no al ricatto dei paesi in via di sviluppo


Di Ernesto Vergani


La domanda fondamentale, anzi essenziale a questo punto alla sopravvivenza del pianeta, a cui rispondere affinché il vertice Cop 21 sul clima di Parigi abbia successo, è: i paesi in via di sviluppo hanno diritto di inquinare per raggiungere il tenore dei più ricchi, che a quel tenore sono arrivati, inquinando fino a ieri e portando la terra al limite del punto di non ritorno?
Due sono gli schieramenti che si fronteggiano a Parigi. Da un lato Usa ed Europa, che vorrebbero accordi vincolanti sulla riduzione delle emissioni di gas serra, dall'altro i paesi in via di sviluppo che sostengono la tesi della responsabilità indifferenziata. "Lo stile di vita di pochi - ha affermato il primo ministro indiano Narendra Modi - non può togliere spazio alle opportunità per i molti ancora sui primi gradini della scala dello sviluppo".
Imporre a tutti, senza se e senza ma, limiti vincolanti alle emissioni di gas serra, non si deve solo al fatto che il pianeta è a un punto di non ritorno. Si deve esclusivamente al merito, alla contingenza (in un certo senso alla fortuna, ma anche questa alla fine è un merito) di alcuni paesi e nazioni se hanno costruito benessere, ricchezza e civiltà. La prova è che in essi si sono affermati la democrazia e il suo braccio economico (il liberismo), che sono due istituzioni eminentemente meritocratiche (e si dia per scontato il fatto delle pari opportunità in genere).
Le scelta riduzionista anche in questo caso non paga. E' un po' la stessa logica applicabile ai popoli islamici e alle derive del totalitarismo islamico. Se gli islamici non sono in grado di essere democratici, la colpa è esclusivamente loro. Certo l'occidente non deve per questo rinunciare a un sistema, risultato di un lungo processo, che concilia uguaglianza, pari diritti, libertà e merito.
Ovvio il mondo è globalizzato e non a caso il vertice di Parigi è organizzato dall'Onu. I paesi ricchi non abbandoneranno a loro stessi quelli in via di sviluppo, forniranno loro know how, tecnologie e finanziamenti, ma non dovrebbero cedere a chi per ragioni storiche e contingenti è rimasto indietro (si pensi, per esempio, semplicemente a che cos'è il sistema delle caste in India, agli intoccabili).
 

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