
Basta film, l'ambiente è più importante. Leonardo Di Caprio ha annunciato che si prenderà "una pausa molto lunga" dal cinema per concentrarsi sulle sue campagne ambientaliste. In un'intervista alla Bild, il 38enne attore californiano ha spiegato di sentirsi "svuotato e logorato" dopo i tre film girati negli ultimi due anni: "Django unchained", "Il grande Gatsby" e "The wolf of Wall Street".
Adesso è tempo di pensare green: "Vorrei migliorare un po' il mondo", ha dichiarato Di Caprio, "me ne andrò in giro a fare del bene per l'ambiente". La passione dell'attore per l'attivismo ambientalista è noto. La sua lussuosa casa è coperta da pannelli solari. Di Caprio possiede un'auto elettrica: "Una persona normale - ha detto - non percorre in auto più di 50 chilometri al giorno e per fare questo basta una presa elettrica". La lotta per proteggere l'ambiente non si ferma però alle rinnovabili. Di Caprio è già stato testimonial di un campagna anti-bracconaggio dell'International Fund for Animal Welfare. Giovanissimo, nel 1998 ha fondato la Leonardo Di Caprio Foundation, un'organizzazione che si occupa di temi ambientalisti.
Il protagonista dell'ultimo film di Quentin Tarantino non è l'unica star di Hollywood con un'anima green. Uno dei primi divi impegnati è Robert Redford: l'attore e regista ha passato trent'anni ne l board del Natural Resources Defense Council, una delle più prestigiose organizzazioni ambientaliste degli Stati Uniti.
Anche George Cloney lega il suo impegno politico con quello ambientailsta: guida auto elettriche ed è l'animatore della campagna OilCahnge, che mira ad abbassare il consumo di petrolio e affrancare gli Usa dalle importazioni di oro nero.
Altro big del cinema che lotta per la diffusione delle rinnovabili è Edward Norton. L'attore, protagonista di pellicole come American History X e Fight Club è tra i promotori dell BP Solar Neighbors Program, un progetto che dona pannelli solari a una famiglia ogni volta che una celebrità decide di dotarsi di un impianto fotovoltaico.
In coppia è meglio. E' quello che avranno pensato Brad Pitt e Angelina Jolie. Il primo è testimonial di campagne legate all'architettura sostenibile. Insieme alla consorte ha fondato la Jolie/Pitt Foundation, che raccoglie fondi per scopi ambientalisti e umanitari.