Forfetario: imposta 5% per imprenditori e professionisti

 

I contribuenti minimi che nel 2015 hanno optato per il regime ordinario possono dal 1° gennaio 2016 revocare l'opzione e accedere al regime forfetario come pure chi ha iniziato la attività nel 2015 adottando il regime dei minimi può transitare nel medesimo regime forfetario: sono le precisazioni  contenute nella circolare n.10/E dell'Agenzia delle Entrate, pubblicata il 04 aprile 2016.

Online sul sito dell'Agenzia delle Entrate, tutti i chiarimenti per imprenditori e professionisti che vogliono accedere al nuovo sistema agevolato che per il 2015 prevede l'applicazione di un'imposta sostitutiva del 15%, mentre dal 2016 un'aliquota al 5% per i primi 5 anni di attività per coloro che intraprendono una nuova attività economica, se in possesso dei requisiti previsti dalla legge. Inoltre il regime non prevede limiti di età per accedere, né limiti temporali dopo i quali è obbligatorio uscire dalla disciplina di favore.

Tra gli ulteriori vantaggi, il regime comporta anche l’esclusione dagli studi di settore e rilevanti semplificazioni ai fini Iva. Chi accede al regime, infatti, non addebita l’Iva in rivalsa né esercita il diritto alla detrazione dell’imposta assolta, dovuta o addebitata sugli acquisti nazionali, comunitari e sulle importazioni.

La circolare dell'Agenzia fornisce, poi, indicazioni sulle numerose agevolazioni introdotte per i piccoli contribuenti e illustra tra le altre cose, i requisiti per l'accesso al regime, le cause ostative, gli effetti delle modifiche introdotte dalla nuova manovra di stabilità e le risposte ai dubbi interpretativi emersi nel primo anno di applicazione del regime.