In 200 mila famiglie italiane è solo la madre a lavorare
Aumentano le famiglie italiane, tra i 25 e i 64 anni, in cui a lavorare è solo la madre: circa 200 mila. È il dato che emerge dall’Istat nel report che incrocia la situazione lavorativa e familiare degli italiani. Le coppie dove è solo la donna a lavorare sono aumentate del 4,2% rispetto all’anno precedente. Nel dettaglio sono 114mila, in età da lavoro e con figli, in cui all’uomo disoccupato corrisponde la donna occupata a tempo pieno e a queste si aggiungono altri 86mila casi in cui la madre lavora part-time. Dalle tavole dell’Istat emerge che per una donna a fare la differenza è il numero dei figli, soprattutto se si guarda alla fascia d’età tra i 25 e i 34 anni: stando alla media del 2015, il tasso di occupazione è del 73,9% per le single, mentre per le donne in coppia con figli scivola al 44%.
Infine, dai dati emerge che il numero di famiglie senza reddito da lavoro è diminuito del 7,5%. Nel dettaglio, sono 1 milione e 92mila i nuclei, coppie, famiglie ma anche quelli composti da un solo individuo, in cui tutti i componenti sono disoccupati. Quanto alla localizzazione geografica, la maggioranza delle famiglie con tutte le forze di lavoro disoccupate, ovvero 577mila, si trova nel Mezzogiorno.