A- A+
Lavoro
Indennità di maternità per lavoratrici iscritte alla gestione separata
logo fondazione studi
 

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 79 del 5 aprile 2016, il decreto del 24 febbraio 2016 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, recante la modifica del decreto 4 aprile 2002 per quanto concerne l’indennità di maternità spettante in caso di adozione ed affidamento alle lavoratrici iscritte alla Gestione Separata di cui all'art. 2, comma 26, della Legge n. 335 dell’8 agosto 1995.

In particolare, il decreto prevede che in caso di adozione (nazionale o internazionale) e di affidamento preadottivo di un minore le lavoratrici iscritte alla gestione separata hanno diritto all’indennità di maternità per un periodo di cinque mesi, secondo le modalità previste dall’art. 26, commi 2, 3 e 5 del decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151. L’Ente autorizzato, che ha ricevuto l’incarico di curare la procedura di adozione internazionale, certificherà poi la data di ingresso del minore e l’avvio presso il Tribunale italiano delle procedure di conferma inerenti la validità dell'adozione o di riconoscimento dell’affidamento preadottivo.

 

Tags:
museiesercizi pubblici





in evidenza
Caso gioielli, Scotti punge Fagnani: “Belva addomesticata? Devi fare i nomi”

La conduttrice vs Striscia la Notizia

Caso gioielli, Scotti punge Fagnani: “Belva addomesticata? Devi fare i nomi”


in vetrina
Affari in Rete

Affari in Rete


motori
Lamborghini Urus SE: l'icona dei super SUV diventa ibrida

Lamborghini Urus SE: l'icona dei super SUV diventa ibrida

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.