Legge di Stabilità 2016: tutti i chiarimenti dall'Agenzia delle Entrate
Finalmente pubblicata la tanto attesa circolare dell’Agenzia delle Entrate per chiarire le principali novità fiscali contenute nella Legge di Stabilità 2016 (Legge n. 208/2015) è stata pubblicata. Si tratta della circolare n. 20/E del 18 maggio 2016: il documento affronta le tante novità tributarie introdotte dalla manovra finanziaria per l’anno in corso. Suddivisa in sei capitoli, per consentire una più facile lettura e comprensione, ognuno di questi si dedica ad un diverso ambito impositivo.
I primi due capitoli esaminano le novità fiscali in materia di imposte sui redditi, distinguendo quelle riguardanti le persone fisiche da quelle relative alle imprese (Ires). Tanti gli argomenti affrontati: dall'esenzione dell'Irpef sulle borse di studio per la mobilità internazionale del programma Erasmus+, alla no tax area per i soggetti titolari di redditi di pensione, fino alla riduzione dell'aliquota Ires che passa dal 27,5% al 24% a partire dal 1° gennaio 2017.
Nel terzo capitolo, illustrate le modifiche normative in materia di Iva e le aliquote ridotte per i prodotti editoriali in formato elettronico (e-book). Nel quarto, si affronta il tema dell’autonoma organizzazione ai fini Irap dei medici svolta avvalendosi di un’autonoma organizzazione, qualora gli stessi risultino marginali rispetto a quelli conseguiti per l’attività svolta all’interno di una struttura ospedaliera. Nello stesso capitolo, inoltre, esaminata la nuova deduzione prevista per i lavoratori stagionali e l’esclusione della soggettività passiva, ai fini Irap, in capo a taluni soggetti. Il quinto capitolo si occupa delle novità in materia di agevolazioni fiscali (in particolare, sono esaminate le modifiche al credito d’imposta c.d. Art-Bonus, il credito d’imposta c.d. School-Bonus, le agevolazioni fiscali per il settore cinematografiche quelle relative alla Zona franca urbana della Lombardia). L’ultimo capitolo si concentra, infine, sulle modifiche alla disciplina delle sanzioni irrogabili ai CAF nei casi in cui questi appongono visti di conformità infedeli.