Partite Iva in calo - Affaritaliani.it

Lavoro

Partite Iva in calo

logo fondazione studi
 

Partite Iva in calo. Sebbene nel mese di agosto 2015 siano state aperte 16.265 nuove partite Iva, la differenza rispetto ad agosto 2014 si è notata, rilevando una diminuizione del 6,5%.

I dati diffusi dal Ministero dell'Economia e Finanze sono forse un effetto scaturito dalle nuove forme contrattuali introdotte dal Jobs Act e dagli incentivi fiscali per chi assume con contratto a tempo indeterminato, che sembrano voler favorire il lavoro dipendente rispetto a quello autonomo. Rispetto ad un anno fa, diminuiscono anche le forme societarie: società di persone -19,4%; società di capitali -11,1%, mentre resistono quelle per le persone fisiche, con un lieve calo: -4,7%.


Secondo i dati del Mef circa il 42% delle nuove aperture avviene nelle regioni del Nord, il 21,7% al Centro ed il 36,1% al Sud e nelle Isole. Tra i settori produttivi più soddisfacenti per le partite Iva il commercio, che ricopre il 25,3% del totale, seguito dalle attività professionali (11,4%) e dall’agricoltura (10,4%). Mentre il settore dei trasporti, dell'edilizia e dei servizi d'informazione sono quelli che più risentono della crisi, registrando una flessione rispettivamente del 18%, 13,3% e 12,2%.


Nel mese di luglio 2015 1.249 soggetti hanno aderito al nuovo regime forfetario e 4.016 soggetti al regime fiscale di vantaggio, rappresentando il 32,4% del totale delle nuove aperture. Fino al 31 dicembre 2015 sarà ancora possibile scegliere a quale regime aderire, mentre da gennaio 2016 resterà in vigore solo il regime forfetario.