Bisignani ad Affaritaliani.it: "Al Salone di Torino andrò comunque... e parlerò di Andreotti" |
"Ma quali poteri forti? Il libro di Bisignani è stato escluso dal Salone perché non rientra negli standard culturali del nostro programma". E ancora: "Devo dire che ci ho visto bene. Perché questo romanzo, e lo dico a chiare lettere, è scritto male. E' un brutto libro...".
Ernesto Ferrero, il direttore del Salone del libro in corso a Torino, questa mattina, nel corso della trasmissione Mix24 (condotta su Radio24 da Giovanni Minoli) è tornato a parlare de "Il direttore", la discussa spy story pubblicata da Chiarelettere.
Nei giorni scorsi, va ricordato, è andato in scena un polemico botta e risposta tra la casa editrice Chiarelettere e i vertici del Salone.
LA CONTROREPLICA DI BISIGNANI - A Ferrero controreplica lo stesso Bisignani che, contattato da Affaritaliani.it, cita Agnelli: "Errare humanum est, perseverare autem diabolicum, diceva spesso l'Avvocato... E poi, visto che siamo a Torino, la 'città dei misteri', a quanto pare Ferrero è l'ufficio stampa 'ombra' di Chiarelettere, perché continua a farmi pubblicità...".
In ogni caso, come ci ha anticipato nei giorni scorsi (vedi box, ndr) lo stesso autore del libro, domenica Bisignani sarà al Salone a presentare un saggio su Andreotti di Alessandro Iovino.