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Il Cucchiaio d'Argento, lo storico ricettario fa 70 anni. L'edizione speciale

Il libro riferimento della cucina italiana dal 1950. L'undicesima edizione tra tradizione e modernità
Tradotto in tutto il mondo, in 12 lingue tra cui russo e cinese, Il Cucchiaio d'Argento rimane uno dei libri sulla cucina italiana di maggior successo, dal 1950. In occasione dei suoi 70 anni lo storico ricettario debutta in libreria in edizione speciale.
Forse molti non sanno che il nome deriva dall'espressione usata dagli inglesi, per descrivere una persona fortunata: “Nato con il cucchiaio d’argento in bocca”. Ideato da Gianni Mazzocchi, fondatore dell’Editoriale Domus, adesso nella sua XI edizione, in libreria da domani 15 ottobre, raccoglie in 1.320 pagine 2mila ricette, di cui 210 inedite, suddivise in 15 sezioni tematiche accompagnate ciascuna da tre suggerimenti di abbinamento vini e arricchite da 280 fotografie. Il nuovo Cucchiaio d'Argento è un volume completamente rinnovato nella grafica, nei contenuti e anche nella confezione.
Il Cucchiaio d'Argento: le novità dell'XI edizione
Nell'undicesima edizione Il Cucchiaio d'Argento presenta una serie di novità tra cui spiccano oltre 200 nuove ricette che includono 50 grandi classici che nelle passate edizioni erano andati perduti, pensate per venire incontro all’evoluzione del cibo inteso non solo come piacere ma anche come valore da condividere, con un occhio di riguardo per il benessere a tavola.
Da sottolineare l'ampliamento delle preparazioni base per permettere a tutti di acquisire le indispensabili basi prima di mettersi all’opera: non solo brodi, la salsa al pomodoro e il ragù nelle loro varianti, paste fresche, pasta sfoglia e impasti dolci ma anche le tendenze come lievito madre, temperaggio del cioccolato e annessi.
Tra le novità, come si legge sul sito del ricettario, anche la presentazione dei dolci più attuali come l'Angel cake, che benché fosse già presente nella prima edizione, d'avanguardia, del Cucchiaio, viene ora riproposta in una versione moderna con ciliegie, e poi la Millefoglie in piedi con crema di vaniglia, le Barrette alla crema con caffè e cioccolato, la Pie al limone e salvia con mirtilli, la Torta di mousse al cioccolato e caffè, le Tartellette Pont Neuf ai ribes.
Un intero capitolo nuovo è dedicato alle tecniche di cottura che dalle cucine degli chef sono entrate nella cucina domestica: cottura a bassa temperatura, a vapore, vasocottura e fermentati rappresentano infatti la nuova frontiera con cui chiunque può misurarsi.
Tra le tante gustose preparazioni dell'undicesima edizione è inoltre motivo di vanto il recupero di classici della tradizione, presenti in precedenti edizioni. Un tributo alle ricette intramontabili della nostra cultura culinaria: dai Bignè alla crema di formaggio alla Mousse di salmone, dai Tagliolini burro e tartufo ai Paccheri alla sorrentina.
Infine uno sguardo agli inizi di questa storia lunga 70 anni: si torna al secondo dopoguerra quando Gianni Mazzocchi, uno dei grandi pionieri dell’editoria italiana, intuisce che, dopo anni difficili, stili di vita nuovi stanno cambiando anche le abitudini a tavola: “Tutto il ritmo della nostra vita è divenuto più serrato, il servizio notevolmente ridotto, non si vuole più perdere molto tempo né in cucina, né a tavola”. Parole che suonano ancora molto attuali, nonché le circostanze da cui nacque tutto: l’esigenza di raccogliere “ricette pratiche e talvolta anche raffinate, ma sempre esposte nel modo più semplice” in un volume che riassume il meglio della cucina italiana e tanti suggerimenti capaci di trasformare un pranzo o una cena in un momento da condividere con le persone care.