Premio Strega, duello Mondadori-Einaudi ma tra i favoriti anche Trevi e Bajani

Un’edizione da record quella del Premio Strega 2021. Non solo per i 75 anni di età raggiunti in splendida forma, ma anche per il numero di titoli proposti da Gli amici della domenica, ben 62. E che titoli. Non sarà stato facile scegliere la dozzina candidata, ma ieri l’annuncio è arrivato e, comunque vada, sarà un successo, soprattutto per il settore librario che, dopo il boom di vendite e letture durante il lockdown, torna a mostrare il meglio di sé con libri e autori di tutto rispetto.

Tra questi, le favorite potrebbero essere due donne (su le 7 arrivate nella dozzina, in vantaggio numerico sugli uomini) che appartengono però alla stessa grande famiglia: si tratta di Teresa Ciabatti, in gara con Sembrava bellezza, Mondadori, e Donatella Di Pietrantonio, con Borgo Sud, Einaudi.

Ma nulla è da dare per scontato, visto che a “guastare la festa” al colosso di Segrate, a secco di premi Strega oramai da tre anni, dopo aver vinto per 11 anni di fila dal 2006 al 2017, c’è Emanuele Trevi con Due vite, Neri Pozza, “un libro che non assomiglia a nessun altro” dice Francesco Piccolo che l’ha proposto, e Andrea Bajani con Il libro delle case, Feltrinelli. Ma dopo Veronesi, La nave di Teseo resta in agguato, con la potente opera di Edith Bruck, il pane perduto.

Insomma, un’edizione tutta da gustare, in attesa di conoscere la cinquina finalista, il 10 giugno, e il vincitore, l’8 luglio.