Malware/ Gli hacker prendono di mira Apple. I pirati informatici sono gli stessi di FB

Dopo Twitter e Facebook, gli hacker prendono di mira Apple. Il colosso di Cupertino ha appena reso noto infatti che i sistemi sono stati violati per la prima volta nella storia della società da un gruppo di pirati informatici.
Apple ha specificato che si tratta degli stessi hacker che hanno colpito la scorsa settimana Facebook. Il gruppo ha fatto sapere che "non è stato sotratto alcun dato" e che l'attacco ha colpito solo un piccolo numero dei Mac dei suoi dipendenti. Cupertino ha annunciato che distribuirà in serata un software per proteggere i clienti da attacchi hacker.
In mattinata, il social network fondato da Mark Zuckerberg aveva rivelato che la scorsa settimana gli hacker avevano trovato un varco nei sistemi attraverso una vulnerabilità di Java, già individuata anche da Twitter e da Apple. Sembra che in taluni casi venga messo in esecuzione un codice pericoloso semplicemente navigando sul web, problema scoperto anche dai malintenzionati. Oracle, comunque, che produce il software, nei primi mesi di febbraio ha rilasciato un aggiornamento di Java che risolverebbe il bug.
Ma per ora niente paura, almeno stando alle rassicurazioni di Facebook. Le indagini, comunque, non sono finite. "Continueremo a lavorare con le forze dell'ordine e le altre organizzazioni colpite da questo attacco - aveva spiegato ancora Facebook Security - È nell'interesse di tutti lavorare insieme per prevenire gli attacchi di questo tipo in futuro. Incoraggiamo le persone a presentare le eventuali vulnerabilità di sicurezza che attaccano i nostri servizi attraverso il nostro programma Bug Bounty".