Arriva l'auto senza conducente. E Google pensa al robotaxi

Le macchine (ci) guideranno. Quel giorno potrebbe non essere lontano: Nissan ha assicurato che lancerà la prima auto senza guidatore nel 2020. Sarà interamente controllata da un computer e in vendita "a un prezzo ragionevole".
"Siamo sulla buona strada per raggiungere l'obiettivo", ha dichiarato Carlos Ghosn, ceo di Renault-Nissan. La vetture dovrebbe seguire la linea traccaita dalla prima auto elettrica lanciata dalla casa giapponese tre anni fa. Il gruppo sta lavorando per espandere il suo sistema di telecamere e sensori che già consente al conducente di evitare collisioni e avere assistenza-parcheggiare. Per i test, Nissan costruirà un "circuito": riprodurrà gli ostacoli tipici di una città per simulare la circolazione urbana.
Se Nissan punta alla prima "driverless" di serie, Google mira al robotaxi. Il recente investimento di Mountain View nella Start-up Uber (che consente di chiamare un autista con un'app) sarebbe un ulteriore passo di Brin e Page nel settore automobilistico. Non solo fornitore di mappe e software: Google investirà per garantire un servizio taxi computerizzato e senza conducente. I tassisti sono già in agitazione.