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Atreju, tutti in piedi per Beppe Vessicchio. La figlia Alessia ritira il premio alla carriera: "Mio padre è stato l'uomo di tutti"
Alessia Vessicchio ha ritirato il Premio Atreju dedicato alla carriera del celebre direttore d'orchestra, scomparso all'età di 69 anni
Atreju, Premio alla carriera per il maestro Beppe Vessicchio. La figlia Alessia: "Lui l'uomo di tutti"
La Sala Giustizia Giusta di Atreju si è alzata in piedi, questo pomeriggio, per rendere omaggio alla memoria di Beppe Vessicchio, il celebre direttore d'orchestra scomparso poche settimane fa all'età di 69 anni. A lui un Premio alla carriera, ritirato dalla figlia Alessia Vessicchio, che ha ricordato con commozione la figura del padre. "Grazie a tutti, mio padre è morto solo da un mese e il dolore è ancora forte. Ci ha lasciato senza preavviso: non pensavamo potesse andarsene così, stava bene", ha detto Alessia dal palco. "Aveva tanti progetti, ma il dolore non è solo nostro, è di tutti. Io sono privilegiata, perchè ho tanto amore intorno dopo un trauma così profondo. Mio padre è stato l'uomo di tutti", ha concluso.
A introdurre la premiazione, un video del direttore d'orchestra Leonardo De Amicis: “Conosceva la musica come pochi, e non ha mai avuto bisogno di dimostrarlo. Ho sempre avuto la sensazione che preferisse la sostanza all’apparenza, una scelta che dice molto della caratura della persona. Alessia, tuo padre ci ha lasciato qualcosa di solido: fatti, non parole. Questo è un premio che rende onore alla conoscenza e alla cultura”.
Ad Alessia è stato consegnato un presepe del maestro Talamo, artista napoletano, a evocare l’intenso legame tra Vessicchio e la tradizione culturale italiana. Un momento intenso che ha unito pubblico, istituzioni e mondo della cultura. Tra i presenti anche Arianna Meloni.
