Mondadori, migliora il mercato pubblicitario. "Obiettivo pareggio nel 2014"
"Spero di raggiungere il break even gia' nel 2014", e' quanto ha affermato l'amministratore delegato di Mondadori, Ernesto Mauri, rispondendo a un azionista nel corso dell'assemblea della societa'. A fine 2016, ovvero nell'arco temporale in cui si sviluppa il nuovo piano industriale di Mondadori, "spero di avere un risultato molto positivo", ha aggiunto Mauri che ha definito il piano "molto coraggioso ma basato sui numeri e le molte iniziative" gia' adottate. Il piano del gruppo prevede a fine periodo di raggiungere un'Ebitda superiore a 100 milioni di euro "con tutte le attivita' in crescita e, soprattutto, tutte porteranno un contributo positivo", ha sottolineato l'ad.
PUBBLICITA'- "Andamento migliore del mercato" per la raccolta pubblicitaria del gruppo Mondadori. Lo ha affermato, a margine dell'assemblea degli azionisti, l'amministratore delegato Ernesto Mauri, che ha indicato in un "meno 5% e qualcosa percento" la raccolta pubblicitaria nei primi tre mesi dell'anno. In particolare, il bilancio complessivo e' ottenuto da un +23% nel digitale, un -7% nel comparto dei periodici, mentre risulta positiva la radio.
RADIO - Per quanto riguarda la radio, Mauri ha affermato, a proposito dell'eventuale cessione di Finelco del gruppo Rcs, che oggi "abbiamo Radio 101, vediamo di rilanciarla", e poi "se domani ci saranno opportunita' sul mercato le guarderemo". Infine, un accenno all'ipotesi di cessione della sede del gruppo di Segrate: "Il problema non si pone perche' la sede non e' neanche nostra, e' delle Generali, ed abbiamo rinegoziato un buon contratto di affitto", ha affermato Mauri rispondendo ad una domanda di un azionista nel corso della assemblea.