A Sawiris 10 mln da ItaliaOnline. I numeri
Il business del web italiano garantisce i suoi frutti all'egiziano Naguib Sawiris. Il magnate che aveva comprato e venduto ai russi Wind portando a casa importanti plusvalenze , grazie ai risultati raggiunti dai portali Libero.it e Virgilio.it, passa all'incasso e si appresta ricevere una cedola complessiva di 10 milioni. A garantirgliela sara' la societa' Italiaonline (da poco diventata spa in vista della quotazione a Piazza Affari,annunciata oggi ad Affaritaliani.it) che nelle scorse settimane ha approvato i conti, d'esercizio e consolidati, relativi allo scorso anno. Il 2013, in particolare, per il gruppo che vanta in portafoglio il primo portale nazionale, Libero.it appunto (2,65 milioni di utenti unici al giorno e 62,4 milioni di pagine viste), affiancato da Virgilio.it, il quinto player del mercato (alle spalle di Skype, Msn-Windows Live e Yahoo) con 1,63 milioni di utenti e 19,6 milioni di page view, si e' chiuso con un giro d'affari consolidato di 97,94 milioni (+37,6%), un risultato operativo pre ammortamenti di 22,97 milioni (+127%), un ebit consolidato di 3,62 milioni (+22,4%) e un utile netto di 1,18 milioni (-16,9%). Mentre il patrimonio netto si e' attestato a 149,2 milioni in calo rispetto ai 151 milioni dell'anno precedente. Ora Sawiris, dopo aver fatto cassa tagliando personale e costi esibisce conti positivi e rilancia mandando in borsa una quota di minoranza di Italiaonline, valutata,secondo il Cairo, 25 /30 volte gli utili, ossia 250 /300 milioni, da cui medita di incassare intorno ai 100 milioni, nonostante le perplessità degli analisti sull' asset principale, il core business di Italiaonline, ossia la posta elettronica, con competitor molto agguerriti e traffico calante. Ma Sawiris non molla. Al quartier generale egiziano serve liquidità per tamponare la crisi degli altri business del gruppo, ridimensionato dopo le alleanze sbagliate della primavera araba.Sicchè Forza Italia(online).