Coronavirus, Gedi trova la soluzione: tagliati i compensi ai vertici
I sindacati interni del Gruppo Gedi sono già stati informati: data la crisi economica il presidente John Elkann e i Consiglieri di amministrazione della società hanno deciso di rinunciare ai compensi loro spettanti per l’esercizio corrente. Per quanto riguarda l'Amministratore delegato, Maurizio Scanavino, ha rinunciato al 50% della propria retribuzione fissa per la parte restante dell’anno. È stata inoltre proposta una riduzione delle retribuzioni (poi accettata), compresa tra il 10% e il 25 %, anche per tutti i dirigenti di gruppo e direttori delle testate.
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