'Io, Ugo Tognazzi, Paolo Villaggio e il nostro amore per le polpette' - La prefazione di Diego Abatantuono al libro che celebra un piatto iconico - Affaritaliani.it

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Ultimo aggiornamento: 14:57

'Io, Ugo Tognazzi, Paolo Villaggio e il nostro amore per le polpette' - La prefazione di Diego Abatantuono al libro che celebra un piatto iconico

“Polpette, una tira l’altra”: storie, ricette e curiosità di un piatto celebrato con un libro da Meatball Family di Diego Abatantuono

“Polpette, una tira l’altra” - La prefazione di Diego Abatantuono al libro

“Una sera, a casa di Ugo Tognazzi con Paolo Villaggio, tra risate e aneddoti siamo fniti a elencare i nostri piatti preferiti: all’unanimità, al primo posto, c’erano le polpette.”

Ci sono piatti che ci accompagnano per tutta la vita, che diventano il simbolo di momenti speciali, di risate tra amici, di serate infnite passate a ta - vola. Per me, quel piatto sono state le polpette. Un cibo semplice, famiIiare, ma che racchiude tutto: tradizione, gusto e condivisione. Chi mi conosce sa che la mia vita è sempre stata legata alla ristorazione.

Sin da giovane, il Derby di Milano era la mia seconda casa: un locale di famiglia dove si respirava il fermento artistico di un’intera generazione, con personaggi come Enzo Jannacci, Paolo Villaggio, Massimo Boldi, Giorgio Faletti, Cochi e Renato e tanti altri amici. Negli anni Ottanta e Novanta, crescendo, i miei punti di riferimento sono diventati altri luoghi iconici della città: la Trattoria Arlati, Il Capolinea o il Vecchio 400 in Ripamonti, solo per citare alcuni locali dove il cibo, la tradizione e la musica si incontravano. E non c’era solo Milano: ho vissuto a Bologna dove frequentavo i bar nei portici della città, a Roma il punto di riferimento è La Barchetta dalla mia amica Paola, ho trascorso diversi anni anche a Lucca, li trascorrevamo intere giornate da Giampiero al ristorante Solferino.


 

Le estati invece da Mauro Donati al Ciucheba di Castiglioncello, li abbiamo festeggiato la vittoria dell’Oscar per Mediterraneo oppure in Costa Smeralda allo Smaila’s di Poltu Quatu. Nei primi anni 2000 ci trovavamo spesso alla Salumeria della musica , dove nel 2003 registrammo la prima puntata di Colorado caffè. Insomma, una vita tra ristorazione, convivialità, risate e polpette.

Nel 2013, insieme a qualche buon compagno di merende, e assicuro che io e Luca Serafni di merende ce ne intendiamo, abbiamo deciso che era arrivato il momento di aprire il mio ristorante e non poteva che essere un locale dedicato alle polpette. Così è nato The Meatball Family, un vero omaggio a questo piatto straordinario. Il locale storico, il primo ad aprire, quello di via Vigevano è stato testimone di momenti indimenticabili: dall’inaugurazione alla festa per i miei 60 anni, circondato da amici e persone care, passando per tante serate con personaggi dello sport, dello spettacolo e del cinema, che con grande soddisfazione frequentano ancora oggi i nostri locali.

Le polpette hanno fatto capolino anche nel cinema e l’insegna che campeggia alle pareti del locale di piazza V Giornate lo testimonia: voi direte che la pellicola I Fichissimi non le esaltava come avrebbe dovuto (“mmm... che profumino che avete cucinato di buono oggi polpette di merda?”). Ricordo che quel giorno avevamo girato 10 ciak diversi, in ognuno di essi la battuta cambiava: “che avete cucinato di buono oggi gli stracci del benzinaio?” e avanti così, vi lascio immaginare. Alla fne, Carlo Vanzina scelse le polpette. E allora ecco che, dopo aver puntato sulla ricetta più amata e replicata al mondo, il logo di The Meatball Family non poteva che essere un marchio di fabbrica. Io, Diego Abatantuono"

“Polpette, una tira l’altra”, il libro con la prefazione di Diego Abatantuono

Grande successo per l’evento organizzato da Meatball Family di Piazza Cinque Giornate, 6 a Milano, che ha fatto delle polpette il proprio piatto forte. Nel locale che porta la firma di Diego Abatantuono , ideatore del format ristorativo dedicato alle polpette, il 14 ottobre è stato presentato il libro “Polpette, una tira l’altra” , edito da Trenta Editore.


 

Una serata all’insegna del gusto e dell’allegria, dove le polpette, declinate in diversi modi e ricet te, sono state le protagoniste visto che, da sempre , sono un simbolo della cucina italiana. L’appuntamento ha visto la partecipazione di giornalisti che hanno affollato il locale per scoprire tutti i segreti della preparazione della polpetta , dalle varian ti tradizionali a quelle più creative, con un focus sulle ricette raccontate nel libro. Durante la presentazione del libro sono stati raccontati aneddoti e curiosità sulla nascita di questo piatto amato in tutto il mondo, in una serie di ricette originali e sfiziose. Tutto ciò assaporando alcune delle specialità proposte da Meatball Family tra polpette classiche, vegetariane e gourmet.

Un'esperienza di gusto e cultura

Il locale di recente apertura nel cuore di Milano, conosciuto per la sua atmosfera inform ale e accogliente, ha offerto agli ospiti non solo l’opportunità di assaporare polpette preparate con ingredienti freschi e di qualità, ma anche di immergersi in una vera e propria esperienza gastronomica e culturale. La presentazione del libro, infatti, h a permesso ai partecipanti di conoscere la storia d ella polpetta , già nota in Persia nel IX secolo a.C. con il nome di kooftee , approdata poi nell’antica Roma e citata da A Mario Gavio Apicio, celebre gastronomo, cuoco e scrittore attivo sotto gli imperi d i Augusto e Tiberio, nella sua opera De Re Coquinaria . Le polpette, inoltre, sono state protagoniste della tavola e degli scritti di altri esperti della cucina, come il grande Artusi, oppure sono state riconosciute come ‘avanguardistiche’ dai Futuristi del la prima metà del Novecento. Così, con il passare d ei millenni, le polpette sono diventate testimoni di un piatto adatto in ogni momento, versatili, realizzabili in ogni Paese e in ogni cucina con gli ingredienti a disposizione, anche se, ed è il caso di d irlo, l’ingrediente principe resta la carne di manzo.

Ricette per tutti i gusti

Il libro “Polpette, una tira l’altra” raccoglie diverse ricette, alcune delle quali sono state presentate, spiegate e assaggiate durante la serata del 14 ottobre. Tra le pagin e del volume si trovano le Polpette classiche, quel le che hanno segnato l’inizio e il successo di Meatball Family, sempre irresistibili e golosissime. Nel capitolo La strana coppia le ricette comprendono piatti incredibili, nati dall’abbinamento tra le ste sse polpette e piatti iconici dell’Italia e non solo. Non può mancare la sezione dedicata allo Street Food: qui la polpetta diventa a tutti gli effetti ‘una compagna da passeggio’ tra preparazioni esclusive con ceci, melanzane, merluzzo, pollo e bacon. E s e le polpette sono un panorama culinario per il Bel Paese, il libro dedica una sezione alle singole preparazioni regionali: un Viaggio in Italia tra ricette di casa, segreti di famiglia e sapori che raccontano di memoria e convivialità, andando a recuperar e le peculiarità di ogni territorio. Dall’Italia al Viaggio nel mondo : da Oriente a Occidente, ogni popolo ha trasformato ingredienti in capolavori di gusto e ogni boccone diventa testimonianza di una cucina lontana. Dulcis in fundo chiude il volume con un a serie di preparazioni irresistibili con cioccolat o, cannella, marmellata e altre leccornie per veri e propri peccati di gola.

Chi ha vinto il titolo di migliore polpetta?

Nel corso della serata, i partecipanti hanno avuto anche l’opportunità di prepara re con le proprie mani le polpette durante una diverte e informale ‘lezione di cucina’. N egli spazi del ristorante sono state servite diverse tipologie di polpette : una volta assaggiate, gli ospiti hanno votato : il premio di m igliore piatto è stato assegna to alla ricetta Spaghetti Meatball . Inoltre, a fine serata è stato sorteggiato un fortunato partecipante che ha vinto una cena per due persone al Meatball Family!